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Accertamento da Redditometro Bologna - Avvocato o Commercialista?

Mi è arrivvato invito per redditometro da AdE.
Causa immobile comprato nel 2009 con aiuto genitori tracciabile (bonifici).
Mi hanno chiesto un pacco di documenti immane. Da 10 giorni non lavoro e sto solo recuperando documenti.

Conoscete un commercialista ferrato in materia a Bologna o provincia?

Ma se si va in contenzioso ci si deve avvalere dell'aiuto di un Avvocato esperto in Diritto Tributario o di un Commercialista?

Mannaggia a me, pensare che volevo comprare un secondo mini monolocale ora che il mercato è un po' sceso, e questa volta tutto coi miei risparmi, ma me ne guardo bene!!! :dead:

Comunque grande genio chi ha messo in piedi questo meccanismo, la gente è terrorizzata così oltre alla crisi i pochi che possono spendere si guardano bene da comprare qualsiasi cosa. Gli sprovveduti come me si beccano invece pure l'accertamento. Ma siiii, avanti tutta Monti e Fornero, tanto il PIL cosa serve poi è solo un numerino da mettere al denominatore dei 2000 MLD di debito che abbiamo.
 
In caso di contenzioso l'art. 12 del Dlgs 546/92 prevede che se il valore della lite supera 2.582,28 euro è necessaria l'assistenza tecnica di un difensore abilitato.
Però il consiglio è di farti assistere da un professionista già da adesso.
Ciao.
 
Ho seguito il suo consiglio e mi il comm mi ha fatto uno schema in cui sembra che risulti non congruo solo il 2009 con una quota incremento patrimoniale di € 40.000 rispetto al redditometro che sarebbe quindi da dimostrare portando estratti conto vecchi che mostrano che avevo risparmi sufficenti per coprier tale incermento patrimoniale.

Che bello altri 10 giorni di lavoro buttati nel gabinetto per produrre documentazione di 3/4/5/6 anni fa.

Ma per curiosità se uno all'AdE non gli porta tali documenti loro considerano € 40.000 di reddito evaso?
E quindi che cartella ti mandano da pagare?
 
La fase del contraddittorio serve, appunto, a fornire i chiarimenti all'ufficio riguardo l'incongruenza riscontrata da quest'ultimo. L'ufficio è obbligato, nel caso decidesse di non accogliere ovvero di accogliere parzialmente i chiarimenti forniti, a fornirne adeguata motivazione nell'avviso di accertamento.
Se il contribuente non si presenta al contraddittorio l'ufficio procede sulla base dei dati riscontrati "agevolando", diciamo così, il compito dell'ufficio stesso nell'iter istruttorio che porterà poi, verosimilmente, all'emissione dell'avviso di accertamento. Pertanto il consiglio è quello di assumere fin dall'inizio un atteggiamento collaborativo di fronte alle richieste del fisco; peraltro il principio di collaborazione tra fisco e contribuente è sancito nello Statuto dei diritti del contribuente.
Saluti.
 
Beh la voglia che si arrangino c'è tutta visto che le tasse le paghiamo per mantenere personaggi come quelli del Ministero dello Sviullupo a Bologna beccati in 30 dalla Guardia di Finanza ad andare a fare la spesa ed in palestra durante l'ora di lavoro e sono ancora lì a far finta di lavorare come se non fosse nulla. Leggere qui: http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/2012/05/14/712595-fannulloni-denuncia-angherie.shtml

Comunque la mia era una domanda più tecnica, se loro accertano una quota incremento patrimoniale di € 40.000 e il cittadino non gli da la prova che siano risparmi, loro ti fanno pagare 40.000 come fossero reddito evaso o ti fanno pagare meno? O di più? :s-sault:
 
Ultima modifica di un moderatore:
Beh la voglia che si arrangino c'è tutta visto che le tasse le paghaimo per mantenere personaggi come quelli del Ministero dello Sviullupo a Bologna beccati in 30 dalla Guardia di Finanza ad andare a fare la spesa durante l'ora di lavoro e sono ancora lì a far finta di lavorare come se non fosse nulla. Leggere qui: ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/2012/05/14/712595-fannulloni-denuncia-angherie.shtml (NON POSSO METTER IL LINK PERCHÉ VIENE MODERATO)

Comunque la mia era una domanda più tecnica, se loro accertano una quota incremento patrimoniale di € 40.000 e il cittadino non gli da la prova che siano risparmi, loro ti fanno pagare 40.000 come fossero reddito evaso o ti fanno pagare meno? O di più?
 
L'ufficio recupererà a tassazione il (maggior) reddito non dichiarato (evaso se la dichiarazione non è stata presentata) di 40.000 euro sul quale verrà calcolata l'IRPEF con relative addizionali, regionale e comunale, le sanzioni pari al 100% dell'IRPEF accertata (120% in caso di dichiarazione omessa) e gli interessi.
Ti verrà notificato un avviso di accertamento e avrai 60 gg. per pagare ovvero per impugnare l'atto, previa messa in atto della procedura di mediazione se il valore della lite non supera i 20.000 euro. Inoltre il comma 7 dell'art. 38 del DPR 600/73 prevede obbligatoriamente, in caso di determinazione sintetica del reddito complessivo, l'avvio del procedimento di accertamento con adesione ex art. 5 Dlgs 218/97.
Saluti.
 
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