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abiti agenti

N

nicola

Ospite
Ma e vero che un agente può scaricare anche le fatture di acquisto dell'abbigliamento?
 
sì, perlomeno un certo tipo di abbigliamento acquistato (e fatturato) x incontrare clienti, partecipare a riunioni e meeting.
L'iva è detraibile e nn c'è una norma che espressamente vieta tale detraibilità (art. 19 dpr 633).
Questo è il mio parere. ciao e buon lavoro
 
Non sono molto d'accordo. Non c'è norma che lo vieta ma cmq esite il principio di inerenza del costo rispetto alla attività esercitata. L'abbigliamento (generico) è cosa personale e non ha nulla a che vedere con l'attività d'impresa. Altra cosa è l'abbigliamento specifico (p.e. tuta da lavoro), in tal caso è giustificabile l'inerenza ed è deducibile il costo e l'iva .
 
Io sostengo la tesi della deducibilità. Mi spiego meglio: se l'agente vende prodotti e servizi è anche vero ke "vende" con la sua immagine serietà e precisione. Di fronte ad un potenziale cliente deve presentarsi in un certo modo o no? E' ovvio che parlo di abbigliamento di un certo tipo per l'acquisto del quale vale il principio di inerenza del costo sostenuto. Pensa alle divise delle commesse nella grande distribuzione o il camice del medico.
 
cmq vedi la discussione che facemmo due mesetti fa inserendo nel motore di ricerca

detraibilità costi vestiti

ciao

io propendo per nn dedurlo.. poi ognun fa come vuole
 
Mi è capitato che un agente, mio cliente, mi ha portato la r.f. integrata del barbiere. Secondo il tuo ragionamento anche tale costo è deducibile? Un bel taglio di capelli fa sicuramente figura nei rapporti con la clientela.... poi ci sono le scarpe, magari i gemelli d'oro ai polsini della camicia con rolex incorporato .... messo in una certa manieeeera ..
...
hehe scherzo, cmq io non rischio riprese fiscali con relative sanzioni per tali spese di dubbia deducibilità.

Ciao
 
....

aggiungo, un conto sono gli abiti da lavoro, specificamente ed oggettivamente destinati ad un certo uso, altro sono i vestiti, i quali anche se particolari e costosi non sono oggettivamente destinati ad uso lavoro ...
 
Ritengo che gli abiti e gli accessori non possono essere considerati in alcun modo deducibili, mancando il nesso della strumentalità tra le spese sostenute e la produzione del reddito.
La spese per l’acquisto di vestiario , abbigliamento ed oggetti di viaggio sono considerate di tipo personale e, pertanto, con riferimento all’attività d’impresa, di arte o professione non è ravvisabile il requisito dell’inerenza. E neanche possono essere considerate spese di rappresentanza (deducibili per 1/3) in quanto sostenute per migliorare l’immagine dell’imprenditore o professionista, perché sono strettamente finalizzate a migliorare l’immagine personale dell’imprenditore e non dell’impresa.
....magari fosse il contrario, almeno per quel che mi riguarda, non pagherei nè l'irpef, nè l'irap...
 
Il ministero non ha ammesso la deducibilità di tali costi nemmeno per gli attori; figuriamo per gli agenti.
 
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