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Abitazione principale diventa seconda casa

Blast

Utente
Buongiorno,
Sono proprietario di un appartamento che è sempre stato abitazione principale, fin dal 2005, quando l'ho acquistato.

Dal 17 gennaio di quest'anno ho cambiato residenza (in altro comune e provincia) e quell'appartamento è tuttora a disposizione.

Quindi, immagino che entro il 17/06, io debba pagare l'acconto di IMU e TASI per il 2019, per "seconda casa".
Giusto?

I miei dubbi sono:
1) devo fare una dichiarazione IMU?
2) devo fare una dichiarazione TASI?
3) comune I196 non riesco a capire qual'è l'aliquota TASI. Il sito del Comune mi rimanda qui:
Ma tra quei documenti non trovo l'aliquota TASI per le seconde case.
L'unico passaggio che parla di aliquota TASI dice:

TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI – TASI
I PRESUPPOSTI, I SOGGETTI PASSIVI E LA BASE IMPONIBILE AI FINI TASI
SONO GLI STESSI INDICATI PER L'IMU A PAGINA 2 DELLA PRESENTE NOTA
La legge di stabilità per l'anno 2016 (legge 28 dicembre 2015 n. 208) HA ESCLUSO DAL TRIBUTO PER I
SERVIZI INDIVISIBILI – TASI – LE ABITAZIONI PRINCIPALI (E ASSIMILATE) E RELATIVE PERTINENZE.
PER IL 2019 LA TASI È QUINDI DOVUTA SOLO PER I SEGUENTI FABBRICATI:
Fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all’art. 13 – comma 8 – del D.L. n. 201/2011
convertito con modificazioni dalla legge n. 214/2011 e successive modificazioni.
Aliquota 1‰
(invariata rispetto
al 2018)
Nel caso in cui il fabbricato assoggettato a TASI sia occupato da soggetto diverso dal titolare del diritto di proprietà o del diritto
reale sullo stesso, la quota TASI a carico dell'occupante è pari al 10% dell'ammontare complessivo del tributo.

Grazie per l'aiuto.
 
Risolto:
1) No
2) No
3) (E ASSIMILATE) = altre abitazioni diverse da quella principale
Quindi le seconde case non pagano TASI (che infatti è dovuta solo per "Fabbricati rurali ad uso...")
 
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