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abitazione in comproprietà e utilizzata da un proprietario e da una terza persona

SARAHPAR

Utente
Buongiorno,

avrei bisogno di chiarimenti su come considerare l'abitazione ai fini irpef nel seguente caso:

abitazione acquistata ad un'asta fallimentare dal fratello del primo proprietario e dalla futura moglie in comproprietà al 50%;

la futura moglie ha già portato la residenza presso l'abitazione in questione e quindi indicherà in dichiarazione dei redditi il suo 50% come abitazione principale dalla data del cambio residenza

il cognato invece non avrà la residenza presso l'abitazione ma ce l'ha ad oggi il fratello (primo proprietario): in questo caso puo' essere considerata abitazione principale a fini irpef per il rimanente 50% in quanto data in uso ad un familiare? E' necessario eventualmente stipulare un contratto di comodato tra i fratelli?

Grazie a tutti per l'aiuto.

Sarah
 
Riferimento: abitazione in comproprietà e utilizzata da un proprietario e da una terz

Buongiorno,

avrei bisogno di chiarimenti su come considerare l'abitazione ai fini irpef nel seguente caso:

abitazione acquistata ad un'asta fallimentare dal fratello del primo proprietario e dalla futura moglie in comproprietà al 50%;

la futura moglie ha già portato la residenza presso l'abitazione in questione e quindi indicherà in dichiarazione dei redditi il suo 50% come abitazione principale dalla data del cambio residenza

il cognato invece non avrà la residenza presso l'abitazione ma ce l'ha ad oggi il fratello (primo proprietario): in questo caso puo' essere considerata abitazione principale a fini irpef per il rimanente 50% in quanto data in uso ad un familiare? E' necessario eventualmente stipulare un contratto di comodato tra i fratelli?

Grazie a tutti per l'aiuto.

Sarah

Si c'è l'esenzione IRPEF per abitazione in uso a familiare senza necessità di atti scritti.
 
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