Vilma Barbero
Utente
Ciao a tutti,
desideravo sottoporvi il seguente quesito.
Contribuente titolare di P. IVA in Regime Minimi paga nel 2012 altro professionista, trattenendo € 30 a titolo di ritenuta d'acconto su un compenso lordo di € 150. Versa regolarmente la R.A. con F24 telematico.
Nel 2013 presenta, nei termini, il modello 770 Semplificato dichiarando tale (unica) operazione, effettuata nel 2012, nel quadro "Comunicazione dati Lavoro Autonomo" ma omette di compilare i quadri ST e SS.
Non si tratta dunque né di una dichiarazione tardiva né di dichiarazione infedele (non sono stati riportati dati erronei).
Il fatto di non aver compilato i quadri ST e SS può qualificarsi errore "formale" oppure "meramente formale"?
I termini per operare un ravvedimento sono decorsi ormai...può aver senso presentare un "770 integrativo" per mettersi al riparo da eventuali conseguenze?
Grazie di tutto. Vilma
desideravo sottoporvi il seguente quesito.
Contribuente titolare di P. IVA in Regime Minimi paga nel 2012 altro professionista, trattenendo € 30 a titolo di ritenuta d'acconto su un compenso lordo di € 150. Versa regolarmente la R.A. con F24 telematico.
Nel 2013 presenta, nei termini, il modello 770 Semplificato dichiarando tale (unica) operazione, effettuata nel 2012, nel quadro "Comunicazione dati Lavoro Autonomo" ma omette di compilare i quadri ST e SS.
Non si tratta dunque né di una dichiarazione tardiva né di dichiarazione infedele (non sono stati riportati dati erronei).
Il fatto di non aver compilato i quadri ST e SS può qualificarsi errore "formale" oppure "meramente formale"?
I termini per operare un ravvedimento sono decorsi ormai...può aver senso presentare un "770 integrativo" per mettersi al riparo da eventuali conseguenze?
Grazie di tutto. Vilma