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730 inviato da correggere

fedepire

Utente
Buon giorno a tutti,
è il primo messaggio che scrivo nonostante vi legga da un po e abbia trovato molti spunti utili in passato.
Il motivo per cui scrivo è che dopo aver fatto il 730 precompilato on line congiunto come dichiarante, mi sono reso conto (tramite il consulente paghe che segue la mia azienda) che, stupido io, ho lasciato indicato un sostituto di imposta errato.
L'antefatto è che la mia azienda ha fatto una cessione di ramo d'azienda al 31.03.24 e dal 01.04.24 l'operatività della vecchia azienda è passata completamente sotto la nuova (dipendenti clienti fornitori); adesso la vecchia SRL è inattiva e non c'è modo di farla agire come sostituto di imposta per cui devo correggere il 730 precompilato andando ad inserire quello nuovo cioè la SRL nuova.
Ho trovato questa guida che mi sembra abbastanza intuitiva:
Volevo chiedere se qualcuno ha avuto la stessa necessità di correggere e se effettivamente la procedura è così intuitiva.
Grazie mille.
 
credo si possa produrre un modello 730 correttivo
Ciao Giuseppe,
essendo che l'errore ovviamente non sono stato l'unico a commetterlo abbiamo provato con un collega ad accedere alla sua dichiarazione e selezionare "reddito correttivo", ma non vedo il quadro dove permette di andare a modificare il sostituto di imposta.
Potrebbe dipendere dal fatto che il nostro consulente paghe deve ancora effettuare il rifiuto della dichiarazione inviata e ci dice che la modifica deve essere effettuata da chi ha commesso l'errore solo dopo il 05.07.24 ?
 
Credo di aver trovato la risposta corretta, la incollo qui sotto nel caso possa servire a qualcuno:

Il contribuente può presentare autonomamente il 730 integrativo accedendo alla dichiarazione precompilata?

L’unico caso in cui il contribuente può presentare in autonomia il 730 integrativo è quello in cui il sostituto d’imposta indicato nel 730 ordinario comunichi all’Agenzia delle Entrate un avviso di diniego nell’effettuare le operazioni di conguaglio fiscale. Il contribuente in questo caso riceve dall’Agenzia delle Entrate un’e-mail in cui viene invitato ad accedere all’ultima dichiarazione 730 presentata e da qui può predisporre un 730 integrativo di codice 2. Per le altre tipologie di integrativo il contribuente deve invece rivolgersi ad un CAF/Centro di Assistenza Fiscale.
 
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