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36% detrazione senza capienza

F

Federico

Ospite
<HTML>Mia moglie ha da detrarre dei soldi per ristrutturazioni edilizie ma poiche' quest'anno il suo reddito e' assai basso (e' stata a casa a curare i bambini) non ha tasse a cui applicare la detrazione.
E' possibile detrarre questi soldi dalle mie tasse (magari facendo una dichiarazione congiunta?).
La casa della ristrutturazione e' intestata a lei.

Grazie,
Federico</HTML>
 
<HTML>la detrazione spetta sino a concorrenza delle imposte dovute.

Nel caso di un soggetto non fiscalmente a carico del coniuge e in presenza di imposte dovute inferiori alle detrazioni spettanti l'eccedenza per quell'anno non viene rimborsata.

Per l'anno 2003 se hai la stessa problematica leggiti quello che l'amministrazione finanziaria dice qua sotto.
Ristrutturazioni - A chi spettano?
Sono ammessi a fruirne tutti coloro che sono assoggettati all’imposta sul reddito delle persone fisiche, residenti o meno nel territorio dello Stato.
Più in particolare possono beneficiare dell’agevolazione non solo i proprietari degli immobili ma anche tutti coloro che sono titolari di diritti reali sugli immobili oggetto degli interventi e che ne sostengono le relative spese,
nonché le altre categorie di soggetti indicate di seguito.
Hanno quindi diritto alla detrazione:
- il proprietario o il nudo proprietario; - il titolare di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie);
- chi occupa l’immobile a titolo di locazione o comodato;
- i soci di cooperative divise e indivise;
- i soci delle società semplici;
- gli imprenditori individuali, limitatamente agli immobili che non rientrano fra quelli strumentali o merce.
Ha diritto alla detrazione anche il familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento, purché sostenga le spese e le fatture e i bonifici siano a lui intestati.
Sono definiti familiari, ai sensi dell’art.5 del Testo unico delle imposte sui redditi, il coniuge, i parenti entro il terzo grado, gli affini entro il secondo grado.
In questa ipotesi (e ferme restando le altre condizioni) la detrazione spetta anche se le abilitazioni comunali sono intestate al proprietario dell’immobile e non al familiare che usufruisce della detrazione.
Se è stato stipulato un contratto preliminare di vendita (compromesso), l’acquirente dell’immobile ha diritto alla detrazione qualora sia stato immesso nel possesso ed esegua gli interventi a proprio carico.
In questo caso è però necessario che:
a) il compromesso sia stato registrato presso l’Ufficio competente; b) l’acquirente indichi gli estremi della registrazione nell’apposito spazio del modulo di inizio lavori.</HTML>
 
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