Riferimento: 11 Maggio
Questo è per le madri che stanno alzate tutta la notte tenendo in braccio i
loro bambini ammalati dicendo "è tutto a posto tesoro, la mamma è qui con
te".
Per quelle che stanno per ore con i loro bambini che piangono in braccio
cercando di dar loro conforto.
Questo è per tutte le madri che vanno a lavorare con il rigurgito nei
capelli, macchie di latte sulla camicia e pannolini nella loro borsetta.
Per tutte le mamme che riempiono le macchine di bimbi, fanno torte e
biscotti e cuciono a mano i costumi di carnevale.
E per tutte le madri che NON FANNO queste cose.
Questo è per le madri che danno la luce a bambini che non vedranno mai.
E quelle madri che hanno dato una casa a quei bambini.
Per le madri che hanno perso i loro bambini durante quei preziosi 9 mesi e
che non potranno mai vederli crescere sulla terra ma un giorno potranno
ritrovare in Cielo!
Per le madri che si sono gelate al freddo alle partite di calcio invece di
guardare dal caldo dalla macchina così quando il bimbo le chiede "Mi hai
visto, Mamma?" potranno dire "Certo! Non me lo sarei perso per niente al
mondo!" pensandolo veramente.
Questo è per tutte le madri che danno una sculacciata disperatamente ai loro
bambini al supermercato quando urlano facendo i capricci per il gelato prima
di cena.
E per tutte le mamme che invece contano fino a 10.
Questo è per tutte le mamme che si sono sedute con i loro figli per spiegare
come nascono i bambini. E per tutte le madri che avrebbero tanto voluto
farlo, ma non riescono a trovare le parole.
Questo è per tutte le mamme che fanno la fame per dare da mangiare ai loro
figli.
Per tutte le madri che leggono la stessa favola due volte tutte le sere e
poi lo rileggono "ancora una volta".
Questo è per tutte le madri che hanno insegnato ai loro bambini di
allacciarsi le scarpe prima che iniziassero ad andare a scuola.
E per tutte quelle che hanno invece optato per il velcro.
Questo è per tutte le madri che hanno insegnato ai loro figli maschi a
cucinare e alle figlie come si fa a ad aggiustare un rubinetto che perde.
Questo è per tutte le madri che girano la testa automaticamente quando
sentono una vocina chiamare "mamma!" in mezzo a una folla, anche se sanno
che i loro figli sono a casa - o anche via all'università...
Questo è per tutte le mamme che mandano i loro figli a scuola con il mal di
pancia assicurandoli che una volta a scuola staranno meglio, per poi
ricevere una chiamata dall'infermeria della scuola chiedendo di venirli a
prendere. Subito.
Questa è per tutte le madri di quei ragazzi che prendono la strada sbagliata
e non trovano il modo di comunicare con loro.
Per le mamme dei sopravvissuti, e le madri che guardano con orrore la TV
abbracciando i loro figli che sono ritornati a casa sani e salvi.
Cos'è a fare una brava Madre ? La pazienza? La compassione? La
determinazione? La capacità di allattare, cucinare e ricucire un bottone di
una camicia nello stesso momento? O è nel loro cuore ? E' il magone che
senti quando vedi tuo figlio o figlia scomparire giù per la strada mentre va
a scuola a piedi per la primissima volta? Lo scatto che ti porta dal sonno
al risveglio, dal letto alla ... alle 2 di notte per appoggiare una mano sul
tuo bambino che dorme ? Il panico che ti viene, anni dopo, sempre alle 2 di
notte quando non vedi l'ora di sentire la chiave nella serratura e sapere
che è tornato a casa sano e salvo? O sentire il bisogno di correre da
dovunque tu sia per abbracciare i tuoi figli quando senti che c'è stato un
incidente, un incendio o un bimbo che è morto?
Le emozioni della maternità sono universali, le stesse sono per le giovani
madri che barcollano fra i cambi di pannolini e mancanza di sonno... e le
madri più mature che imparano a lasciarli andare.
Per le madri che lavorano e quelle che rimangono a casa.
Per le madri single e quelle sposate.
Madri con soldi, madri senza soldi.
Questo è per tutte voi.
Per tutte noi.
Tenete duro.
Alla fine possiamo fare solo del nostro meglio.
Dire a loro tutti i giorni che li amiamo.
E pregare.
Passa questo a tutte le mamme che conosci. Se lo manderai anche solo ad una
persona, dovrebbe fare il giro del mondo entro il giorno della Festa della
Mamma
Da una mamma che pensa quanto sia difficile fare la mamma.