Nel febbraio 2006 ho acquistato un immobile. A causa della cessione della filiale dove avevo il conto la banca cedente mi ha detto di poter procedere alla stipula solo della metà della cifra da me richiesta. Poichè ero già in ritardo di oltre un mese rispetto agli accordi presi col venditore, ho ugualmente stipulato compravendita e mutuo per la metà, facendomi prestare la differenza dai parenti. Nel mese di novembre la nuova banca ha provveduto con la stipula del secondo mutuo.
Nella compravendita il notaio dichiara che parte è stata pagata fuori dall'atto e parte sarà pagata col mutuo.
Nel secondo mutuo viene indicato che il mutuo serve per la copertura delle spese legate all'immobile.
Sia il notaio che il commercialista mi hanno detto che gli interessi passivi di entrambi potevano essere scaricati poichè rientrava nei 12 mesi.
L'Agenzia delle Entrate invece mi contesta che il secondo mutuo non è avvenuto il giorno della compravendita,
Vorrei sapere come comportarmi rispetto all'agenzian delle entrate.
Grazie a tutti sono davvero in uno stato d'impasse.
Nella compravendita il notaio dichiara che parte è stata pagata fuori dall'atto e parte sarà pagata col mutuo.
Nel secondo mutuo viene indicato che il mutuo serve per la copertura delle spese legate all'immobile.
Sia il notaio che il commercialista mi hanno detto che gli interessi passivi di entrambi potevano essere scaricati poichè rientrava nei 12 mesi.
L'Agenzia delle Entrate invece mi contesta che il secondo mutuo non è avvenuto il giorno della compravendita,
Vorrei sapere come comportarmi rispetto all'agenzian delle entrate.
Grazie a tutti sono davvero in uno stato d'impasse.