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Circa l'obbligo di numerare i documenti di acquisto che non sono fatture, anch'io ho dei dubbi. Esiste ceertamente l'obbligo di registrazione per i contribuenti minori, i quali non avendo il libro giornale devono far valere il costo mediante una registrazione su un qualche registro...

Strano che l'Ente erogatore della pensione non abbia inviato un CUD

Non conosco il SW dell'AdE, ma il mio darebbe una segnalazione di anomalia del tutto simile: se hai un reddito da lavoro autonomo (quadro E o CM), hai importi a debito relativamente all'INPS, quindi devi inserire tutti idettagli del caso. Fra l'altro, non capisco se il messaggio riguarda il...

Concordo con tony Se la moglie, nell'anno ha avuto più di 2800 Euro circa, non è a carico di nessuno, nè del de cuius in quanto coniuge, nè dei figli come "altro familiare" pro quota

Mi risulta che in casi del genere (mancata ricostituzione dell'universalità dei soci) l'AdE attribuisce una nuova partita IVA. Se così fosse, la risposta èovvia: due diverse dichiarazioni IVA, volendo entrambe in unico (attenzione però alla scadenza di UNICO SP) Devo dedurne che nel tuo caso...

Confesso che trovo molto strana la domanda. Se si è pattuito 1.000 come compenso lordo, al collaboratore si darà 800 e poi si versa la ritenuta di 200. Se si segue un criterio di competenza, si registra il costo lordo (1.000), esso comprende la ritenuta, che quindi non andrà dedotta...

Secondo me è un problema per la proprietaria, non potrà mettere il codice "1" nel quadro B per quell'immobile, ma con un contratto registrato lo vedo poco probabile

Secondo me vale la percentuale "superridotta" se l'intero ravvedimento si perfeziona entro i 30 giorni, se l'imposta è pagata prima e la sanzione dopo i 30 giorni, vale il 3,75% (VEDI SOTTO ART 13 DLGS 472) Vedi in particolare il comma 2, l'avverbio "contestualmente" va inteso come "entro lo...

Devi semplicemente inviare il modello Unico 2011 come se fosse la prima volta, salvo la barratura della casella specifica par dire "correttiva nei termini"

Fini a tre anni fa era capitato anche a me di inviare comunicazioni AA7 e AA) in ritardo, e non era successo nulla. Poi all'AdE si sono svegliati, e hanno cominciato a rompere... Nel 2009 sono perfino riusciti a constatare una violazione del 2004. Ovviamente hanno riconosciuto la...

Se leggete le istruzioni ai modelli AA7 e AA9, trovate citati due atti dell'AdE. Se vi cercate gli atti e li leggete, scoprirete che quelle informazioni sono da inserire ai fini della compilazione delle liste di controllo, e la loro omessa compilazione non prevede sanzioni.

e poi un professionista determina il reddito "per cassa", quindi inizia l'attività quando effettua il primo incasso

Se ricordo bene, solo in alcuni casi è obbligatorio; io non l'ho mai compilato nelle ultime 35/30 pratiche che ho fatto.

Non so voi, ma questo problema dei disservizi alle poste mi sta creando dei problemi. Ho un ricorso al prefetto contro una sanzione da codice della strada e varie pratiche con l'AdE in scadenza (ricorsi, sospensione cartelle, ecc.) e non riesco a fare le raccomandate. Negli uffici, poi, da in...

Re: cedolare secca e acconti per l'anno 2011 - Alcuni esempi pratici Ovviamente no: in realtà, se non avessi fatto l'opzione, pagheresti non per l'annualità che "scade" ad agosto 2011, ma quella che "inizia" ad agosto 2011 e finisce ad agosto 2012. Ricordati del modello 69 a settembre 2014.

Non sono il solo a pensare che ComUnica non vuol dire Comunicazione Unica, ma Complicazione Unica! Io con le CCIAA non ci litigo molto, un po' perche le aggiro (sia le pratiche INAIL sia quelle con l'AdE le faccio col vecchio sistema, così non ho nemmeno troppe rogne con i notai), poi se mi...

La numerazione delle fatture è un tipico adempimento IVA, se non ha partita IVA non è obbligata. Nulla vieta di farlo per una regola di "ordinata contabilità", ovviamente non a fini fiscali ma come conseguenza di obblighi statutari (leggi: bilancio). Sul piano "lessicale": tu parli di "ricavi...

Re: cedolare secca e acconti per l'anno 2011 - Alcuni esempi pratici Sul sito dell'Age trovate una nuova circolare (1/6/2011) che spega molte cose che prima erano oscure.

Non è sbagliato e certamente non è sanzionato, ma a volte un linguaggio improprio può solleticare curiosità inutili o perfino dannose (nel tuo caso, in particolare, che l'operazione rientri nel mondo IVA).

Quindi, se capisco bene, l'acquisto di una cucina da 4000 Euro presso un grande magazzino di mobili pagato con assegno o carta di credito è soggetto a comunicazione da parte dell'esercente, mentre non lo è se uso una carta prepagata ricaricata tipo "postepay"? In altre parole, la carta di...