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e anche verificare se c'è un testamento al registro generale dei testamenti, e soprattutto se ci sono state donazioni fatte in vita da tuo nonno. Tu hai diritto alla quota di tuo padre in rappresentazione, quindi devi vedere se c'è stata una successione legittima o testamentaria, o degli atti...

Scusa se salto direttamente alla soluzione e se presuppongo tu sia erede: accetta con beneficio di inventario, così non corri il rischio di doverci mettere del tuo... poi con calma verifichi quello che viene fuori

Se l'acquirente ha accettato, e quindi è sorto un vincolo contrattuale di natura preliminare, e uno di voi si tira indietro, è l'acquirente che può agire per l'esecuzione in forma specifica. Come ti hanno già scritto un giudice non può decidere di una questione stragiudiziale, può solo procedere...

Confermo, dovete fare entrambe le successioni

Si, se non c'è testamento, il marito rientra nella successione del bene nella quota del 25% (1/2 del 50%). Il fatto che il 50% fosse "personale" indica solo che non era caduto in comunione al momento dell'acquisto.

Certo che puoi usufruire, su un solo immobile, dichiarando che l'altro non lo deteini in via esclusiva

Non puoi fare un accollo, perché il debito con la banca è già caduto in successione. A loro basta comunicare il decesso e la loro qualità di eredi e, salvo diversa loro volontà o clausole particolari, subentrano come cointestatari nel conto corrente. Devono informare formalmente la banca...

Ciao Stefania, ti rispondo brevemente: 1) devi fare la successione anche per tua madre, può presentarla un solo erede 2) la casa la puoi vedere senza attendere 5 anni, perché l'AdE non la considera una speculazione essedo ereditata 3) devi invece fare l'accettazione, che dal 2010 è obbligatorio...

Ciao Silo, difficile consigliarti, sono troppe le variabili. Diciamo che la difficoltà dipende molto da quanti e quali beni sono caduti in successione. E comunque, se hai delle volture su immobili diverse, possono passare diverse settimane prima di concludere l'iter. Dipende anche dalla Tua...

In successione cadono le quote degli immobili, e il valore per la liquidazione dell'imposta si calcola sul valore catastale utilizzando dei coefficienti di moltiplicazione (https://www.telemutuo.it/calcolo-valore-immobiliare-per-successione/), quindi puoi avere il valore prima, sempre che la...

Ciao Gianni, Le famiglie costituite prima del 20 settembre 1975, decorso il termine di due anni (prorogato al 16 gennaio 1978), sono assoggettate al regime della comunione legale dei beni per gli acquisti successivi al 20 settembre 1975, salvo volontà contraria di uno dei coniugi manifestata...

Il valore degli immobili per la liquidazione dell'imposta si calcola sulla rendita, non sul prezzo di mercato, quindi potresti non dover pagare nulla anche tu. Sei erede, quindi puoi chiedere direttamente in banca gli estratti conto. Anzi sarebbe il caso di verificarli con attenzione, perché...

Attento a non confonderti, il diritto vale se la convivenza di fatto è sancita dalla dichiarazione fatta al comune secondo la legge Cirinnà, altrimenti vale il principio espresso da cass. 10377 / 2017 e pertanto il convivente può restare solo il tempo utile a rinvenire altra abitazione. Quindi...

A prescindere da ogni considerazione, dovete attivarvi e avviare un'azione di divisione ereditaria, così se tua sorella, come mi sembra di capire, non vuole decidere se tenere o meno la casa, dovrà a quel punto prendere una posizione. Per sollecitarla potete iniziare richiedendo il pagamento di...

1) Rispondi per la tua quota di 1/3 (art. 752 cc) 2) le imposte hanno una franchigia, sia per il coniuge che per il fratello, probabilmente rientriate in questa ipotesi e quindi devi solo pagare le spese per la tua quota- SUGGERIMENTO: fai tu una visura per vedere se alla fine della procedura di...