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Specie se consideri che in realtà non è una proroga!
Mi sembra la storia di qualche mese fa, quando scoprimmo che la numerazione delle fatture sarebbe dovuta diventare "univoca" e il paese entrò nel caos per un mese.
Peccato che il provvedimento titoli:
Disposizioni di attuazione dell’articolo 23, comma 41, del decreto legge 6 luglio 2011, n.98. Comunicazione da parte degli operatori finanziari richiamati dall’articolo 7, sesto comma del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 605...
Toccato il fondo, si scava
Si vede subito chi ha potere per fare richieste, e chi no. Banche e simili hanno ottenuto un’ennesima proroga, vera, per le operazioni del 2011. Tutti gli altri, per il 2012, si arrabattano ad inviare comunque lo schifometro entro le scadenze, con vaghe promesse...
Mi viene da pensare che, avendo compilato il solo quadro CM, non avrebbe dovuto allegare nulla, nè avrebbe avuto modo di comunicare alcunchè.
Se invece, erroneamente, fosse stato compilato il quadro E oppure il G, a maggior ragione ci sarebbe voluta una causa di esclusione, che a memoria mi...
MA... la legge iva è chiara: la prestazione va puntualmente indicata. Del resto, nessuno ci obbliga a portare le fatture al CAF per la deduzione. Le dizioni generiche si presterebbero troppo ad abusi da parte di tutti.
Stiamo parlando di acquisti intra ma... l'acquirente l'iscrizione al VIES ce l'ha? Dato che sembra un'operazione sporadica il dubbio sembra legittimo ;-)
Ma stiamo parlando di regime dei minimi, che funziona per cassa. Pare che l'acquisto con finanziamento equivalga al pagamento immediato, quindi tutto quello che deve diventare deducibile lo diventa immediatamente.
Purtroppo così avevo letto anche io. In pratica, secondo la prassi normale delle concessionarie auto, praticamente tutte le vetture dovrebbero, è d'obbligo il condizionale, diventare deducibili totalmente alla concessione del prestito. Una bella fregatura.
Non è contraria alla legge? Eppure ero convinta che, a meno di rateazioni con importi sotto soglia già previste in anticipo, tipo sul contratto o sulla fattura stessa, tutti i pagamenti relativi ad una fornitura dovessero essere tracciabili. Anche perchè se sono vietate le artificiose...
Non so quanto possa essere fiscalmente valido, nel senso che proprio non ne ho idea. Alla lettera della norma non credo: per i valori bollati non c'è l'obbligo di emissione della fattura o di un documento fiscale, per beni e servizi sì, ed è stato emesso. Se poi non fa titolo per la deduzione...
Non vorrei essere troppo pessimista, ma se gli scontrini non riportano il codice fiscale della società e non sono "parlanti" dubito possano essere imputati a costo deducibile in ditta, al massimo potranno servire come pezza indeducibile per giustificare un'uscita di cassa.
Addirittura l'Ade...
Aggiungerei, a cappello dell'opera, che non basta fare l'autofattura e presentarla, bisogna anche versare l'iva relativa, che poi si potrà portare a detrazione. Vado a memoria, però.