Inserisci l'e-mail con la quale ti sei registrato su FISCOeTASSE.com
Entra con le tue credenziali BusinessCenter o SiteCenter. Password dimenticata?
L’applicativo in excel effettua il calcolo dei termini di decadenza dell’accertamento relativo alle imposte IRPEF, IRES, IRAP e IVA, nonché dei tributi locali.
Aggiornato con le proroghe previste dalla Legge 143/2024 di conversione del D.L. 113/2024 ("Omnibus"), che interessano i soggetti aderenti al CPB per le annualità di imposta dal 2018 al 2021.
Il termine di decadenza è la data entro la quale le agenzie fiscali devono notificare l’accertamento al contribuente, a pena di perdita definitiva del potere di accertamento stesso.
Il calcolo del termine di accertamento per le imposte IRPEF, IRES, IRAP e IVA viene effettuato tenendo conto delle seguenti norme:
Per i tributi locali sono calcolati i termini previsti dall’art. 1, comma 161 della l. 296/2006.
Il foglio di calcolo è progettato per funzionare con Microsoft® Excel® dalla versione 2007 in poi (non funziona con Mac / OpenOffice); per il corretto funzionamento del foglio di calcolo è necessario che le Macro siano abilitate e che lo zoom sia impostato al 100%.
ATTENZIONE: Per l'utilizzo del foglio excel, al primo avvio è richiesto un codice di sblocco che verrà inviato via email (si consiglia di controllare eventualmente anche lo spam).
Il presente tool in Excel costituisce uno strumento di supporto per valutare la convenienza ad aderire al concordato preventivo biennale previsto per il biennio 2024 - 2025; in particolare il file consente di:
Aggiornato con il decreto del MEF del 14.06.2024 di approvazione della metodologia relativa al concordato preventivo biennale e al decreto legislativo del 5 agosto 2024 n. 108.
Il presente file excel consente di effettuare il calcolo di convenienza (considerando necessariamente alcune ipotesi semplificatrici nei conteggi) per i seguenti casi:
Il file fornisce anche delle slides di sintesi della normativa.
Il decreto legislativo in materia di accertamento tributario e di concordato preventivo biennale (pubblicato in GU n.43 del 21.02.2024), in attuazione della delelga per la Riforma fiscale (Legge n. 111/2023), introduce la disciplina del concordato preventivo biennale.
In base a tale strumento l’Agenzia delle Entrate propone ai contribuenti interessati (necessariamente soggetti ISA) una soglia di reddito imponibile fissa per gli anni 2024 e 2025, in modo da concordare le imposte da corrispondere.
Il contribuente, una volta comunicati i dati richiesti dall’Agenzia delle Entrate, riceverà la proposta che dovrà accettare o rifiutare entro il 31 ottobre 2024.
Va quindi effettuato una attenta valutazione se aderire o meno al concordato, in ragione di diversi aspetti:
L’utilizzo del file presuppone una adeguata competenza fiscale da parte dell’utente.
Il tool potrà essere aggiornato a fronte di successivi interventi legislativi, pubblicazione dei provvedimenti attuativi e di eventuali chiarimenti ministeriali che potrebbero anche richiedere la modifica dei conteggi e delle considerazioni di base per effettuare le simulazioni e i calcoli di convenienza.
Il file richiede Microsoft Excel 2007 (o successivi) o equivalente (Non funziona su MAC)
Aggiornato con le Sentenze della Corte di Cassazione a SS.UU. n. 16303 del 20/06/2018 (usurarietà della CMS) e n. 19597 del 18/09/2020 (usurarietà della mora).
Aggiornato a seguito della pubblicazione delle soglie Banca d'Italia per il IV° trimestre 2024 (applicazione dal 1° ottobre al 31 dicembre 2024) - Versione 3.13.
Usura Extra permette di verificare la presenza di usura su tutti i più importanti contratti finanziari, quali:
Il software è utilizzabile per un numero illimitato di analisi, ed è in grado di gestire pressoché tutte le variabili che contribuiscono all’usura; disponendo della documentazione bancaria sono sufficienti pochi minuti di lavoro (inserimento dati) per ottenere risultati immediati anche per rapporti finanziari complessi, redigendo la perizia econometrica in modo del tutto automatico, secondo il seguente schema di lavoro:
La perizia viene generata in modo assolutamente automatico in formato Word (ulteriormente personalizzabile dall’utente) richiedendo, oltre ai valori numerici, solo poche altre informazioni (nome del redattore, albo di iscrizione).
Usura Extra è dotato delle seguenti caratteristiche:
per i conti correnti e i conti anticipo:
Per i mutui:
Per i leasing:
Con periodicità trimestrale, in occasione della pubblicazione delle tabelle ministeriali recanti le nuove soglie di usura, sul portale fiscoetasse.com verrà pubblicato un aggiornamento del software, e per 1 anno dal momento dell'acquisto verranno forniti gli aggiornamenti via email.
REQUISITI DI SISTEMA
Prestito Extra Versione 2.14 permette di verificare, attraverso il calcolo del TEG e del TAEG, la presenza di irregolarità vessatorie in tutti i contratti finanziari destinati ai consumatori, quali:
Aggiornato a seguito della pubblicazione delle soglie Banca d'Italia per il IV° trimestre 2024 (applicazione dal 1° ottobre al 31 dicembre 2024) e con la Sentenza della Corte di Cassazione n. 19597 del 18/09/2020.
Il software è utilizzabile per un numero illimitato di analisi, ed è in grado di gestire pressoché tutte le variabili che contribuiscono all’usura e alla violazione della legge sulla trasparenza bancaria; disponendo della documentazione sono sufficienti pochi minuti di lavoro (inserimento dati) per ottenere risultati immediati anche per rapporti finanziari complessi, redigendo la perizia econometrica in modo del tutto automatico, secondo il seguente schema di lavoro:
La perizia viene generata in modo assolutamente automatico in formato Word (ulteriormente personalizzabile dall’utente) richiedendo, oltre ai valori numerici, solo poche altre informazioni (nome del redattore, albo di iscrizione).
REQUISITI DI SISTEMA
Con periodicità trimestrale, in occasione della pubblicazione delle tabelle ministeriali recanti le nuove soglie di usura, sul portale fiscoetasse.com verrà pubblicato un aggiornamento del software, e per 1 anno dal momento dell'acquisto verranno forniti gli aggiornamenti via email.
L’agevolazione Sabatini è un meccanismo di aiuto per l’accesso al credito da parte delle PMI per l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi.
L'applicativo in Excel permette di calcolare in modo rapido e semplice il contributo spettante in base al programma d’investimento e al finanziamento richiesto.
Il sistema genera autonomamente:
Il file richiede Microsoft Excel 2007 (o successivi) o equivalente (Non funziona su MAC)
File excel per la costruzione di un budget di cassa a 12 mesi. Il file proietta i flussi di cassa (entrate e uscite) attese dalla gestione corrente (sulla base delle proiezioni di fatturato), dalla gestione finanziaria e dalla gestione degli investimenti.
L’emergenza Covid19 ha avuto inevitabilmente un impatto economico sulle nostre imprese, le quali si trovano a dover affrontare situazioni di grande criticità e tensione in specie sul fronte della liquidità. Allo stato attuale risulta certamente opportuno effetturare:
Il file rappresenta l’evoluzione delle disponibilità liquide (o deficit di cassa) mese per mese e consente altresì la determinazione del DSCR (debt service coverage ratio), uno dei principali e più utilizzati indici di bancabilità di un’impresa.
Il file richiede Microsoft Excel 2007 (o successivi) o equivalente (Non funziona su MAC)
ATTENZIONE: Per l'utilizzo del foglio excel, al primo avvio è richiesto un codice di sblocco che verrà inviato via email (si consiglia di controllare eventualmente anche lo spam).
File excel di supporto per la rendicontazione dei progetti di investimento per la transizione 5.0 (efficientamento energetico) e determinazione del credito di imposta spettante.
Aggiornato a seguito della pubblicazione della Circolare operativa del MIMIT del 16 agosto 2024
L'applicativo consente di tracciare le spese sostenute per progetti di investimento finalizzati ad una riduzione dei consumi energetici (o all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili). In particolare il file:
Per ogni progetto viene determinato il credito di imposta spettante determinato con le aliquote di credito previste per la tipologia di investimento effettuato e per la percentuale di efficientamento energetico raggiunta;
Il file gestisce in automatico i massimali di spesa consentiti per anno di investimento;
Riporta una tabella finale di sintesi con il credito complessivo spettante.
L’utilizzo del file presuppone una adeguata conoscenza della normativa di riferimento da parte dell’utente.
Il file richiede Microsoft Excel 2007 (o successivi) o equivalente (Non funziona su MAC)
ATTENZIONE: Per l'utilizzo del foglio excel, al primo avvio è richiesto un codice di sblocco che verrà inviato via email (si consiglia di controllare eventualmente anche lo spam).
Il foglio di calcolo excel RAVVEDIMENTO OPEROSO 2024 utilizzabile per le violazioni commesse dal 1° settembre 2024, si presenta aggiornato con le novità normative (“Decreto Sanzioni” D.Lgs 87/2024) e con il nuovo tasso di interesse legale pari al 2,50% a far data dal 01/01/2024, previsto dal Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 29 novembre 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 288 del 11 dicembre 2023, che modifica la misura del saggio degli interessi legali di cui all'articolo 1284 codice civile.
Per approfondire ti segnaliamo l'eBook in pdf recentemente aggiornato con il D.Lgs 87/2024 – Decreto Sanzioni "Tutti i casi di Ravvedimento: sanzioni e ravvedimento prima e dopo il 1° settembre 2024"
Note operative:
L'applicativo excel RAVVEDIMENTO OPEROSO 2024 è lo strumento operativo, pratico ed irrinunciabile, per determinare gli importi dovuti nei casi di versamento tardivo di imposte, tramite l'istituto del ravvedimento operoso (art. 13 D.Lgs. 18 dicembre 1997 nr. 472).
Realizzato da un professionista per le esigenze operative dello studio e delle aziende, è concepito in maniera intuitiva e di semplice utilizzo anche per gli operatori meno esperti in Excel.
La versione 2024 è arricchita di diverse ed importanti novità funzionali:
Il contenuto di molti campi è selezionabile con l'ausilio di menù a tendina, che evita la possibilità di errore da parte dell'operatore.
Il Tool è fornito con la sezione "Codici Tributo" preimpostata con i codici di più frequente utilizzo. La sezione è comunque implementabile/modificabile dall'utente in tutte quelle circostanze in cui tale operazione si rendesse necessaria (istituzione di nuovi codici tributo, soppressione o modifica di codici preesistenti, etc.).
Il Tool è strutturato in sei sezioni:
E' possibile navigare tra le varie sezioni del Tool utilizzando i link (pulsanti) posti nella parte alta di ciascuna sezione.
Il Tool è fornito con la sezione "Codici Tributo" preimpostata con i codici di più frequente utilizzo.
La sezione è comunque implementabile/modificabile dall'utente in tutte quelle circostanze in cui tale operazione si rendesse necessaria (istituzione di nuovi codici tributo, soppressione o modifica di codici preesistenti, etc.). Si raccomanda, ad ogni modifica di codice tributo, di avviare la macro "Aggiorna ARCHIVIO C.T." attivabile tramite apposito pulsante posto in alto a sinistra della sezione (tale operazione è indispensabile per rendere fruibili le variazioni apportate sia per il calcolo del ravvedimento che per la stampa del modello F24).
Per ciascun codice tributo è indispensabile, per il completo funzionamento del Tool, inserire nell'apposita riga anche i corrispondenti codici tributo per sanzioni ed interessi (questi ultimi liddove versati separatamente dall'imposta principale).
La sezione dedicata ai Codici Tributo accoglie separatamente i codici tributo per Imposte da quelli per Sanzioni e per Interessi (per il corretto caricamento di nuovi codici tributo utilizzare i tasti funzionali in alto nell'apposita sezione).
Una particolare attenzione va rivolta nel caricare quei codici tributo della sezione ENTI LOCALI per i quali la normativa prevede che l'importo delle sanzioni ed interessi vanno corrisposti utilizzando il solo codice tributo per imposta (IMU e TASI ad esempio). In tal caso è sufficiente non compilare le due colonne (codici correlati) "sanzioni" ed "interessi" in corrispondenza del codice tributo per imposte.
È possibile (non obbligatorio per la funzionalità del Tool) caricare in questa sezione di archivio i nominativi dei contribuenti per i quali si richiede il calcolo del ravvedimento e la stampa del relativo modello F24.
Inserire i dati richiesti nelle caselle con sfondo verde.
Il foglio di calcolo è dotato di numerosi controlli di congruità che prevengono anomalie tipo: “Errata digitazione codice tributo” – “Anomala, incongrua o errata indicazione delle date”.
Le anomalie riscontrate sono immediatamente evidenziate con segnalazione di errore in prossimità della cella ove esso è riscontrato.
Fintanto che le anomalie non vengono rimosse, il calcolo del ravvedimento non viene fornito.
Il calcolo del ravvedimento non viene visualizzato, inoltre, in caso di compilazione di riga incompleta (presenza di solo codice tributo o di solo importo).
Il foglio di calcolo excel RAVVEDIMENTO OPEROSO 2024 utilizzabile per le violazioni commesse fino al 31.08.2024, si presenta aggiornato con le novità normative e con il nuovo tasso di interesse legale pari al 2,50% a far data dal 01/01/2024, previsto dal Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 29 novembre 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 288 del 11 dicembre 2023, che modifica la misura del saggio degli interessi legali di cui all'articolo 1284 codice civile.
Inoltre, per approfondire ti segnaliamo l'eBook in pdf recentemente aggiornato con il D.Lgs 87/2024 – Decreto Sanzioni "Tutti i casi di Ravvedimento: sanzioni e ravvedimento prima e dopo il 1° settembre 2024"
Note operative:
L'applicativo excel RAVVEDIMENTO OPEROSO 2024 è lo strumento operativo, pratico ed irrinunciabile, per determinare gli importi dovuti nei casi di versamento tardivo di imposte, tramite l'istituto del ravvedimento operoso (art. 13 D.Lgs. 18 dicembre 1997 nr. 472).
Realizzato da un professionista per le esigenze operative dello studio e delle aziende, è concepito in maniera intuitiva e di semplice utilizzo anche per gli operatori meno esperti in Excel.
La versione 2024 è arricchita di diverse ed importanti novità funzionali:
Il contenuto di molti campi è selezionabile con l'ausilio di menù a tendina, che evita la possibilità di errore da parte dell'operatore.
Il Tool è fornito con la sezione "Codici Tributo" preimpostata con i codici di più frequente utilizzo. La sezione è comunque implementabile/modificabile dall'utente in tutte quelle circostanze in cui tale operazione si rendesse necessaria (istituzione di nuovi codici tributo, soppressione o modifica di codici preesistenti, etc.).
Il Tool è strutturato in sei sezioni:
E' possibile navigare tra le varie sezioni del Tool utilizzando i link (pulsanti) posti nella parte alta di ciascuna sezione.
Il Tool è fornito con la sezione "Codici Tributo" preimpostata con i codici di più frequente utilizzo.
La sezione è comunque implementabile/modificabile dall'utente in tutte quelle circostanze in cui tale operazione si rendesse necessaria (istituzione di nuovi codici tributo, soppressione o modifica di codici preesistenti, etc.). Si raccomanda, ad ogni modifica di codice tributo, di avviare la macro "Aggiorna ARCHIVIO C.T." attivabile tramite apposito pulsante posto in alto a sinistra della sezione (tale operazione è indispensabile per rendere fruibili le variazioni apportate sia per il calcolo del ravvedimento che per la stampa del modello F24).
Per ciascun codice tributo è indispensabile, per il completo funzionamento del Tool, inserire nell'apposita riga anche i corrispondenti codici tributo per sanzioni ed interessi (questi ultimi liddove versati separatamente dall'imposta principale).
La sezione dedicata ai Codici Tributo accoglie separatamente i codici tributo per Imposte da quelli per Sanzioni e per Interessi (per il corretto caricamento di nuovi codici tributo utilizzare i tasti funzionali in alto nell'apposita sezione).
Una particolare attenzione va rivolta nel caricare quei codici tributo della sezione ENTI LOCALI per i quali la normativa prevede che l'importo delle sanzioni ed interessi vanno corrisposti utilizzando il solo codice tributo per imposta (IMU e TASI ad esempio). In tal caso è sufficiente non compilare le due colonne (codici correlati) "sanzioni" ed "interessi" in corrispondenza del codice tributo per imposte.
È possibile (non obbligatorio per la funzionalità del Tool) caricare in questa sezione di archivio i nominativi dei contribuenti per i quali si richiede il calcolo del ravvedimento e la stampa del relativo modello F24.
Inserire i dati richiesti nelle caselle con sfondo verde.
Il foglio di calcolo è dotato di numerosi controlli di congruità che prevengono anomalie tipo: “Errata digitazione codice tributo” – “Anomala, incongrua o errata indicazione delle date”.
Le anomalie riscontrate sono immediatamente evidenziate con segnalazione di errore in prossimità della cella ove esso è riscontrato.
Fintanto che le anomalie non vengono rimosse, il calcolo del ravvedimento non viene fornito.
Il calcolo del ravvedimento non viene visualizzato, inoltre, in caso di compilazione di riga incompleta (presenza di solo codice tributo o di solo importo).
Utile foglio excel per la Valutazione d'azienda.
Aggiornato con i parametri di valutazione (beta, multipli, market risk premium ecc.) al 1° gennaio 2024.
Il foglio di calcolo si struttura in 3 parti:
1) scelta dei criteri di valutazione;
2) calcolo delle variabili e dei parametri necessari per l'applicazione dei metodi prescelti;
3) visualizzazione dei risultati e consente la scelta dei metodi di valutazione sotto riportati:
Il file richiede Microsoft Excel 2007 (o successivi) o equivalente (Non funziona su MAC)
ATTENZIONE: Per l'utilizzo del foglio excel, al primo avvio è richiesto un codice di sblocco che verrà inviato via email (si consiglia di controllare eventualmente anche lo spam).