File excel per il calcolo del credito di imposta spettante per le attività di ricerca e sviluppo, d’innovazione tecnologica svolte nell'esercizio 2023

File excel per il calcolo del credito di imposta spettante per le attività:

• di ricerca e sviluppo,
• d’innovazione tecnologica,
• d’innovazione tecnologica con obiettivo di transizione ecologica e/o innovazione digitale 4.0,
• di design e ideazione estetica,

svolte nel corso dell’esercizio 2023.

L’art. 1, comma 45, della legge di bilancio 2022 proroga, con alcune modifiche in merito alla misura agevolativa, il credito d’imposta per gli investimenti in ricerca e sviluppo, in transizione ecologica, in innovazione tecnologica 4.0 e in altre attività innovative, di cui all’art. 1 commi da 198 a 206 della L. 160/2019, ferma restando la disciplina di base dell’agevolazione.

Rimane l’obbligo di certificazione delle spese da parte del soggetto incaricato della revisione legale dei conti, per questo ti consigliamo il tool in excel Credito imposta R&S: certificazione costi del revisore

Requisiti tecnici

Il foglio di calcolo è progettato per funzionare con Microsoft® Excel® dalla versione 2010 in poi (non funziona con Mac / OpenOffice).

Excel per il calcolo della convenienza e l’ottimizzazione lato azienda e lato dipendente dei buoni benzina previsti dal D.L. 21/2022 agg. Aiuti quater

Utile applicativo in excel che determina la convenienza ed effettua l’ottimizzazione lato azienda e lato dipendente dei buoni benzina previsti dal D.L. 21/2022, in presenza di altri buoni da erogare ai dipendenti, e aggiornato con il decreto Aiuti quater.

Aggiornamento del 4 febbraio 2023:

• Ripristino della soglia di non tassabilità dei fringe benefits ad € 258,23 in seguito alla cessazione dell'efficacia del limite di € 3.000 introdotto dal D.L. "Aiuti quater".

Vengono richiesti i seguenti dati:

• Valore dei buoni benzina per singolo dipendente;
• Valore dei buoni generici per singolo dipendente;
• Numero di dipendenti beneficiari;
• Aliquota fiscale marginale del dipendente;
• Aliquota fiscale aziendale.

Il tool effettua l’ottimizzazione automatica del valore dei buoni da due prospettive differenti:

• Ottimizzazione dei costi aziendali a parità di vantaggi per i dipendenti: nel caso in cui l’importo dei buoni sia superiore alla soglia di non tassazione, viene calcolato un valore dei buoni che garantisce al dipendente lo stesso reddito netto aggiuntivo riducendo i costi per l’azienda;
• Ottimizzazione dei vantaggi per i dipendenti a parità di costi aziendali: nel caso in cui l’importo dei buoni benzina superi la soglia di non tassazione, viene verificata la capienza non tassata dei benefits generici, e il valore complessivo dei buoni (benzina + generici) viene redistribuito in modo da minimizzare l’impatto fiscale sul dipendente a parità di costi aziendali.

In aggiunta viene effettuata l’ottimizzazione per entrambi i soggetti (azienda e dipendenti), in modo da migliorare, se possibile, il vantaggio dell’uno senza ridurre il vantaggio per l’altro.

Requisiti tecnici

• Microsoft® Windows® XP o successivi;
• 20 MB di spazio libero su disco rigido;
• Risoluzione video minima: 1280 pixel;
• Microsoft Excel 2007 o successivi.
• Non funziona su MAC.

Il foglio di calcolo è progettato per funzionare con Microsoft® Excel® dalla versione 2007 in poi (non funziona con Mac / OpenOffice); per il corretto funzionamento del foglio di calcolo è necessario che le Macro siano abilitate e che lo zoom sia impostato al 100%.

ATTENZIONE: Per l'utilizzo del foglio excel, al primo avvio è richiesto un codice di sblocco che verrà inviato via email (si consiglia di controllare eventualmente anche lo spam).

Excel per il conteggio delle detrazioni spettanti per interventi su immobili: superbonus, ecobonus, sismabonus, ristrutturazione edilizia, bonus facciate

File excel per il conteggio delle detrazioni spettanti per gli interventi sugli immobili (superbonus, ecobonus, sismabonus, ristrutturazione edilizia, bonus facciate, barriere architettoniche dal periodo d'imposta 2022) con dettagli a supporto per l’utilizzo delle detrazioni nella dichiarazione dei redditi o per la compilazione del modello di cessione del credito fiscale a terzi.

Aggiornato con la Legge di Bilancio 2023.

Il file excel consente di gestire la contabilità lavori relativi agli interventi sugli immobili, le fattispecie gestite sono:

• Superbonus 110% per efficientamento energetico
• Supersismabonus al 110%
• Interventi di efficientamento energetico
• Ristrutturazione edilizia
• Bonus facciate
• Bonus eliminazione barriere architettoniche 75% (dal 2022)

Il file excel consente di riepilogare gli interventi ipotizzati sul singolo immobile calcolando le agevolazioni fiscali spettanti e il costo netto dell’investimento, fornendo i dati di spesa da riportare:

• nel quadro “oneri e spese” della dichiarazione (in caso di utilizzo diretto delle detrazioni fiscali)
• nel prospetto del modello di opzione per la cessione del credito fiscale (in caso di opti per la cessione del credito o sconto in fattura)

Funzionalità del file

• Inserimento ammontare delle spese previste in via preventiva (sulla base dei computi metrici o preventivi raccolti);
• Inserimento delle spese effettivamente sostenute (con dettaglio delle fatture lavori e dei professionisti pagate);
• Verifica dei plafond fiscali per ogni tipologia di spesa (con indicazione di eventuali sforamenti);
• Verifica della % di spese sostenute rispetto al totale lavori stimato (per determinazione % SAL lavori);
• Determinazione della detrazione spettante;
• Determinazione del costo netto dell’investimento;
• Indicazione dei dati di spesa da riportare:
  • Nel quadro “oneri e spese” della dichiarazione (in caso di utilizzo diretto delle detrazioni fiscali)
  • Nel prospetto del modello di opzione per la cessione del credito fiscale (in caso di opti per la cessione del credito o sconto in fattura)

Il file presuppone la conoscenza della normativa fiscale di riferimento.

Requisiti Tecnici

Il foglio di calcolo è progettato per funzionare con Microsoft® Excel® dalla versione 2010 (o successivi) o equivalente (non funziona con Mac);
Non funziona su MAC.

ATTENZIONE: Per l'utilizzo del foglio excel, al primo avvio è richiesto un codice di sblocco che verrà inviato via email (si consiglia di controllare eventualmente anche lo spam).

Excel di calcolo Indice di Liquidità e Alfa + Guida pdf di 14 pag. sulla rateizzazione delle cartelle di pagamento aggiornato alla Legge di Bilancio 2023

Il file contiene un tool excel per il calcolo dell'Indice di Liquidità e dell'indice Alfa (per conoscere il numero massimo di rate che l’Agente della riscossione potrà concedere in fase di valutazione della richiesta di rateizzazione presentata) + una Guida esplicativa (pdf di 14 pagine) sulla rateizzazione dei debiti a ruolo.

Aggiornati alla Legge di Bilancio 2023.

Per le società di capitali e le imprese in contabilità ordinaria è necessario, al fine di richiedere la rateizzazione, presentare il calcolo degli indici di liquidità e alfa.
In pillole, l’indice di liquidità si utilizza per stabilire la capacità di un’impresa di far fronte agli impegni finanziari di prossima scadenza con le proprie disponibilità economiche.
L’indice alfa è un parametro che viene utilizzato per determinare il numero delle rate concedibili alle imprese in caso di dilazioni ordinarie.

Approfondimento Indici di liquidità e indice Alfa (pdf)

Il presente documento è una monografia di supporto al Tools in esclusiva per Fisco e Tasse che aiuta nel calcolo degli indici di Liquidità e Alfa al fine di ottenere la rateizzazione / dilazione di pagamento di una cartella esattoriale.

Nella Legge di Bilancio per il 2023 sono contenute diverse misure che hanno prodotto importanti riflessi sull’attività di riscossione.

L’art. 1, commi da 231 a 252, della Legge n. 197/2022 ha introdotto la Definizione agevolata ("Rottamazione-quater”) dei carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022. La misura prevede la possibilità per il contribuente di estinguere i debiti relativi ai carichi rientranti nell’ambito applicativo, versando unicamente le somme dovute a titolo di capitale e quelle maturate a titolo di rimborso spese per le procedure esecutive e per i diritti di notifica.

Non sono invece da corrispondere le somme dovute a titolo di interessi iscritti a ruolo, sanzioni, interessi di mora e aggio.

Per quanto riguarda i debiti relativi ai carichi riguardanti le sanzioni per violazioni del Codice della strada, nonché le altre sanzioni amministrative (diverse da quelle irrogate per violazioni tributarie o per violazione degli obblighi relativi ai contributi e ai premi dovuti agli enti previdenziali), l’accesso alla misura agevolativa prevede, invece, che non sono da corrispondere le somme dovute a titolo di interessi, compresi quelli di cui all’art. 27, sesto comma, della Legge n. 689/1981 (cosiddette “maggiorazioni”), quelli di mora di cui all’art. 30, comma 1, del DPR n. 602/1973 e di rateizzazione, nonché le somme dovute a titolo di aggio.

Per le società di capitali e le imprese in contabilità ordinaria è necessario, al fine di richiedere la rateizzazione, presentare il calcolo degli indici di liquidità e alfa. In pillole, l’indice di liquidità si utilizza per stabilire la capacità di un’impresa di far fronte agli impegni finanziari di prossima scadenza con le proprie disponibilità economiche. L’indice alfa è un parametro che viene utilizzato per determinare il numero delle rate concedibili alle imprese in caso di dilazioni ordinarie.

Calcolo Indici di liquidità e indice Alfa (Excel)

Tool in excel per effettuare il calcolo degli Indici di liquidità e indice Alfa, al fine della richiesta di rateizzazione dei debiti all'agente di riscossione.

N.B. L'utilizzatore di questo foglio di calcolo è tenuto a controllarne l'esattezza e la completezza dei risultati e ne è responsabile della scelta, dell'installazione e dell'utilizzo.

Indice

Indice della Guida in pdf "Indice di Liquidità e Indice Alfa":

• Comunicato Stampa Agenzia Riscossione, Online Il Servizio Per Richiedere La Definizione Agevolata 
• La definizione agevolata (legge n. 197/2022)
• Quali sono i debiti che rientrano nella definizione agevolata?.
• Quali sono i debiti che non rientrano nella definizione agevolata?.
• Per aderire alla definizione agevolata devo fare una richiesta?.
• Come posso presentare la domanda di adesione?.
• Cosa succede dopo aver presentato la domanda di adesione alla definizione agevolata?.
• Devo pagare in unica soluzione oppure posso rateizzare?.
• Come posso pagare le somme dovute per la definizione agevolata?.
• Se non pago una rata o pago in ritardo cosa succede?.
• Se presento la domanda di adesione alla definizione agevolata, cosa succede rispetto alle procedure attivate o attivabili dall’agente della riscossione per il recupero dei debiti indicati nella domanda? 
• Ho un contenzioso con agenzie delle entrate-riscossione per alcune cartelle che vorrei ora inserire nella domanda di adesione alla definizione agevolata. Posso farlo?.
• Ho aderito alla definizione agevolata per debiti per i quali avevo una rateizzazione in corso. Cosa succede? 
• Nella mia situazione debitoria ci sono cartelle di pagamento che potrebbero essere interessate dallo "stralcio” dei debiti di importo residuo fino a mille euro il cui annullamento, come previsto dalla legge n. 197/2022, si concretizzerà solo il 31 marzo 2023. Posso comunque indicare questi carichi nella domanda di adesione alla definizione agevolata? Non rischio di pagare somme superiori a quelle effettivamente dovute?.
• Ho ancora in essere un piano di pagamento della “rottamazione- ter”, dove peraltro sono presenti anche carichi che potrebbero rientrare nello “stralcio” dei debiti fino a mille euro previsto dalla legge n. 197/2022. Posso evitare il pagamento della prossima rata in scadenza il 28 febbraio 2023 e presentare la richiesta di “rottamazione-quater”?.
• Come posso verificare la mia situazione debitoria, senza recarmi allo sportello, per poter poi presentare la domanda di definizione agevolata (“rottamazione-quater”)?.
• Telefisco 2023.
• Sovraindebitamento.
• Indice Di Liquidità E Indice Alfa.

Foglio excel per il calcolo della Flat Tax incrementale per imprese e autonomi diversi dai forfettari prevista dalla Legge di Bilancio 2023, n. 197/2022

Utile foglio di calcolo in excel per la simulazione della cosiddetta “Flat Tax incrementale” applicabile in via opzionale dai contribuenti persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti o professioni, diversi da quelli che applicano il regime forfetario (così come prevista dai commi 55-57, Art.1 della Legge di bilancio 2023, Legge n. 197 del 29.12.2022).

La disposizione in questione prevede che, limitatamente all'anno di imposta 2023, i contribuenti persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti o professioni, diversi da quelli che applicano il regime forfetario, potranno applicare in via opzionale, in sede di dichiarazione dei redditi 2024 (in luogo delle aliquote per scaglioni di reddito stabilite dall’articolo 11 del Tuir), un’imposta del 15% sostitutiva dell’IRPEF e relative addizionali, sull’eccedenza del reddito d’impresa e/o di lavoro autonomo rispetto al più elevato importo del reddito d’impresa e/o di lavoro autonomo dichiarato negli anni 2020, 2021 e 2022. 

L'applicativo, risulta essere molto utile in quanto, oltre a calcolare l'imposta sostitutiva agevolata, consente di effettuare un'analisi di convenienza rispetto all'applicazione della tassazione ordinaria, anche la presenza di:

• altri redditi imponibili IRPEF;
• deduzioni;
• detrazioni;
• addizionali regionali e comunali.

Le simulazioni effettuate possono essere archiviate all'interno di un'apposita tabella "Archivio Simulazioni".

Requisiti dell'applicativo e specifiche tecniche

Il tool è compatibile con la versione 2003 di Excel e seguenti, oltre che con libre office (versione più recente).
Non funziona su MAC.

ATTENZIONE: Per l'utilizzo del foglio excel, al primo avvio è richiesto un codice di sblocco che verrà inviato via email (si consiglia di controllare eventualmente anche lo spam).

Foglio Excel per la gestione fiscale del regime Forfetario dal 2023: calcolo convenienza, requisiti per l'accesso, gestione adempimenti e calcolo imposta

File excel per la gestione fiscale del regime Forfetario in vigore dal 2023:

• Verifica requisiti di accesso
• Gestione adempimenti
• Calcolo imposta sostitutiva annua
• Calcolo di convenienza con regime ex minimi e regime ordinario

La Legge di Bilancio 2023 ha potenziato il regime forfettario di determinazione del reddito aumentando il limite di ricavi o compensi ammessi a 85.000 euro e modificando i criteri di fuoriuscita dal regime.

Ciò comporta la necessità di effettuare puntuali valutazioni di convenienza fiscale/economica per l’accesso al Regime della Flat Tax.

Il file consente la gestione fiscale di tale regime (verifica dei requisiti di accesso, sintesi della normativa e dei relativi adempimenti previsti, gestione fatturazione, calcolo imposta sostitutiva annua) nonché l'effettuazione di un calcolo di convenienza fiscale tra il nuovo regime forfettario e il regime ordinario di determinazione delle imposte.

E’ disponibile una presentazione scaricabile gratuitamente.

Il foglio di calcolo richiede Microsoft Excel 2010 o superiore.

File in excel per il calcolo della convenienza dell’opzione per la cedolare secca per la tassazione degli affitti di immobili ad uso abitativo

Foglio di calcolo della convenienza dell’opzione per la cedolare secca per la tassazione degli affitti di immobili ad uso abitativo, che gestisce sia contratti standard che concordati con % personalizzabili.

I redditi derivanti dalla locazione di immobili ad uso abitativo (e relative pertinenze) e di proprietà di soggetti privati (non soggetti passivi IVA) può essere assoggettato, su scelta del locatore, ad una imposta sostitutiva dell'IRPEF e delle relative addizionali nella misura del 21%.

Il file permette di effettuare il confronto tra il costo di tassazione ordinario e il costo derivante dall’applicazione del nuovo regime della cedolare secca, considerando l’aliquota progressiva irpef del contribuente e le relative deduzioni e detrazioni (non spettanti nel caso di opzione per la  cedolare).

Il file è aggiornato con gli scaglioni IRPEF e le detrazioni per familiari a carico e per i redditi posseduti in vigore dal 2022.

Foglio excel per il calcolo automatico del credito di imposta “Formazione 4.0” e verifica dei requisiti

Foglio excel per la verifica dei requisiti e calcolo automatico del credito di imposta “Formazione 4.0”, di cui all’articolo 1, commi da 46 a 56, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, e al decreto 4 maggio 2018 del Ministero dello sviluppo economico di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, coordinato con l’art. 22 del D.L. 50/2022 (Decreto “Aiuti”).

Con il calcolo viene fornito anche il codice tributo per la compensazione in F24.

Contiene tutte le informazioni relative a:

• Spese ammissibili;
• Attività di formazione ammissibili;
• Destinatari;
• Soggetti eroganti;
• Adempimenti procedurali e fiscali.

Inoltre vengono forniti i collegamenti a tutte le norme di Legge necessarie per il corretto trattamento dell’agevolazione:

• Avviso Mi.S.E.;
• Qualificazione dei lavoratori svantaggiati (Decreto Min. Lavoro 17 ottobre 2017);
• Definizione di micro, piccola, media e grande impresa (Raccomandazione della Commissione Europea del 6 maggio 2003);
• Ammissibilità delle spese relative alla formazione erogata tramite personale interno (Legge 205/2017).

L’aliquota di agevolazione è calcolata in base alla dimensione aziendale (micro/piccola/media/grande impresa), e tiene conto delle maggiorazioni previste in caso di destinatari lavoratori svantaggiati, nonché dell’eventualità di avvio del progetto formativo dopo il 17 maggio 2022, in caso di non conformità alle condizioni previste dall’art. 22 del DL 50/2022.

Il calcolo è effettuato sia per le spese sostenute nel 2021 (da compensare nel 2022) che per quelle sostenute nel 2022 (da compensare nel 2023).

REQUISITI DELL’APPLICATIVO

Il foglio di calcolo è progettato per funzionare con Microsoft® Excel® dalla versione 2007 in poi; per il corretto funzionamento del foglio di calcolo è necessario che le Macro siano abilitate e che lo zoom sia impostato al 100%

Utile excel per il calcolo della convenienza del noleggio a lungo termine delle automobili in contrapposizione all’acquisto

L’applicativo in excel esegue il calcolo per verificare la convenienza del noleggio a lungo termine delle automobili in contrapposizione all’acquisto.

L’utente è guidato nella raccolta dei dati attraverso degli automatismi di calcolo e dei riferimenti a siti specializzati.

Vengono trattate le seguenti informazioni:

• Prezzo di acquisto, degli accessori, potenza in cavalli, tipo di alimentazione, classe ambientale e svalutazione dell’automobile;
• Durata del noleggio, percorrenza annua, anticipo, canone mensile, bollo, revisione, assicurazione, tagliandi, sostituzione e cambio stagionale degli pneumatici, avendo la possibilità di specificare se e quali di tali componenti di costo sono a carico del noleggiatore in aggiunta al canone mensile.

Inseriti i dati viene restituita una tabella comparativa, che permette di verificare agevolmente l’alternativa più conveniente.

REQUISITI

Il foglio di calcolo è progettato per funzionare con Microsoft® Excel® dalla versione 2007 in poi; per il corretto funzionamento del foglio di calcolo è necessario che le Macro siano abilitate.

Foglio di calcolo per eseguire il test di operatività “società di comodo” e test sulle perdite sistematiche per l’anno di imposta di riferimento

File excel per eseguire il test di operatività “società di comodo” (art. 30 della L. 724 del 23.12.1994) e test sulle perdite sistematiche (D.L. 138/2011) per l’anno di imposta di riferimento.

I periodi di imposta sono personalizzabili in questo modo il tool può essere utilizzato ogni anno.

Con le novità introdotte dalla legge di bilancio 2019 (nuova causa di esclusione per i soggetti risultanti “affidabili” in base ai nuovi ISA).

Il foglio excel permette di:

• Verificare i requisiti soggettivi per applicazione società di comodo;
• Verificare presenza eventuali cause di esclusione;
• Eseguire il test di operatività;
• Eseguire il nuovo test sulle perdite fiscali reiterate

A supporto:

• Fac simili istanze di interpello
• Normativa aggiornata

In Allegato si riportano 3 esempi di istanza di interpello secondo le indicazioni della Circ. 5/E del 02.02.07.