La Circolare del Giorno n. 222 del 05.11.2012
Manca meno di un mese ormai al tradizionale appuntamento del 30 novembre per il pagamento del secondo o unico acconto Irpef 2012.
In generale, si calcola la misura dell’acconto in base alla dichiarazione dei redditi presentata, verificando quanto si è indicato in Unico PF 2012 (c.d. metodo storico).
Questa modalità però va bene prevalentemente per coloro che hanno un quadro reddituale costante; al contrario, il contribuente che ha o si attende un risultato economico variabile può decidere di determinare l’acconto in via presuntiva, stimando l’imposta dovuta per il 2012. Questo secondo metodo è ovviamente più rischioso poiché, comportando la riduzione o l’omissione del secondo acconto, in caso di errore, conduce all’applicazione della sanzione del 30% dell’importo non versato.
Per quanto riguarda il 2012 bisogna tenere presente due elementi importanti:
• la riduzione dal 99% al 96% dell'acconto Irpef;
• alcuni obblighi di ricalcolo al fine di tener conto delle disposizioni peggiorative in vigore dal 2012 o di agevolazioni che non rilevano in sede di versamento degli acconti.