Circolare del Giorno

Con la recente C.M. 24/2012 l’Agenzia delle Entrate, senza entrare nel merito dell’adempimento procedurale (comunicazione all’anagrafe tributaria), ha fornito alcuni chiarimenti in merito alla disciplina dei beni in godimento a soci/familiari, precisando che:
• gli acconti 2012 (rideterminati come se la norma fosse in vigore già dallo scorso anno) possono essere versati in sede di 2° acconto (entro il 30/11), maggiorando l’importo che si sarebbe dovuto versare entro il 09/07 con gli interessi al 4% ma senza l’applicazione di sanzioni;
• sono esclusi dalla nuova tassazione i beni concessi in benefit a dipendenti, lavoratori autonomi ed ai soci di società semplici nonché quelli utilizzati da enti non commerciali per l’attività istituzionale;
• possono essere considerati utilizzatori dei beni anche i familiari dei soci che non siano residenti in Italia, qualora utilizzino un bene di una società residente;
• al fine di verificare gli accordi previsti dalle parti per la concessione in godimento del bene, è espressamente richiesto che il corrispettivo annuo e le altre condizioni contrattuali risultino da apposita certificazione scritta di data certa, antecedente alla data di inizio dell’utilizzazione del bene.

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L’Inps conferma: anche i contributi previdenziali al 9.7.2012

La Circolare del Giorno n. 143 del 06.07.2012

Data: 06/07/2012

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Autore: Staff Fiscoetasse.com

L’Inps conferma: anche i contributi previdenziali al 9.7.2012

La Circolare del Giorno n. 143 del 06.07.2012

Insieme alle scadenze delle imposte sui redditi slittano anche quelle per il versamento dei contributi dovuti sul reddito eccedente il minimale degli iscritti alla Gestione IVS e alla Gestione separata INPS. A confermarlo è stata anche la circolare Inps n. 90 del 27.06.2012.
Il saldo 2011 e l’acconto 2012 dei contributi dovranno pertanto essere versati entro:
• il 9 luglio 2012;
• il 20 agosto 2012, con la maggiorazione dello 0,40%.
In questa sede ci soffermeremo a descrivere i chiarimenti forniti dalla circolare Inps 90 del 27.6.2012 (per quanto riguarda l’incidenza dell’Ace sui contributi si rimanda alla nostra CdG n. 141/2012)

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IVIE e IVAFE entro il 9 luglio: le regole attuative ed i chiarimenti delle Entrate

La Circolare del Giorno n. 142 del 06.07.2012

Data: 06/07/2012

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IVIE e IVAFE entro il 9 luglio: le regole attuative ed i chiarimenti delle Entrate

La Circolare del Giorno n. 142 del 06.07.2012

La Manovra Monti, poi modificata dal Decreto fiscale, ha introdotto due imposte patrimoniali sulle “ricchezze” possedute all’estero. In particolare, ha previsto, già dal periodo d’imposta 2011, l’applicazione di:
• un’imposta patrimoniale sugli immobili detenuti all’estero;
• un’imposta patrimoniale sulle attività finanziarie detenute all’estero;
da parte di persone fisiche residenti in Italia.
Entrambe le imposte dovranno essere versate entro il termine di versamento del saldo Irpef, quindi, con riguardo al 2011:
• entro il 9 luglio 2012, senza maggiorazione;
• dal 10 luglio al 20 agosto 2012, con maggiorazione dello 0,40%.
Per l’adempimento, si dovrà tenere conto delle regole attuative fissate dal Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 05.06.2012 e dei chiarimenti forniti con la Circolare n. 28/E del 02.07.2012.

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L’Ace in Unico SC e l’impatto dell’Ace sui contributi previdenziali

La Circolare del Giorno n. 141 del 5.7.2012

Data: 05/07/2012

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L’Ace in Unico SC e l’impatto dell’Ace sui contributi previdenziali

La Circolare del Giorno n. 141 del 5.7.2012

Con il provvedimento del 18/05/2012 l’Agenzia ha uniformato le istruzioni del modello Unico SC 2012 alle disposizioni in materia di ACE previste dal DM 14/03/2012. In particolare, le istruzioni al quadro RS precisano che:
• il patrimonio netto 2011 (quale limite massimo della base ACE) è assunto computando anche l’utile (o la perdita) di esercizio;
• l’utile è determinato ipotizzando un carico fiscale teorico che non tenga conto dell’ACE.
Inoltre, l’INPS con la recente circolare n. 90/2012 ha precisato che la base imponibile contributiva va assunta al lordo dell’agevolazione.

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Le novità fiscali del Decreto Crescita

La Circolare del Giorno n. 140 del 04.07.2012

Data: 04/07/2012

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Le novità fiscali del Decreto Crescita

La Circolare del Giorno n. 140 del 04.07.2012

ll Decreto Crescita (o decreto sviluppo) è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 147 del 26 giugno, come D.L. n. 83 del 22.06.2012 – “Misure urgenti per la crescita del Paese” ed è entrato in vigore da tale data.
Dal testo finale è stata cancellata la norma che prevedeva l’esenzione IMU triennale per i fabbricati delle imprese di costruzione rimasti invenduti, mentre la bozza del decreto ne prevedeva l’esenzione.
Tra le disposizioni contenute nel D.l. ve ne sono alcune di rilevanza fiscale:
• la modifica del regime Iva per le cessioni/locazioni di immobili ad uso abitativo e strumentale;
• l’aumento della detrazione per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio dal 36% al 50%, e l’innalzamento del limite massimo di spesa da 48.000 a 96.000 €, per le spese sostenute dal 26.6.2012 al 30.06.2013;
• la “proroga” della detrazione per gli interventi di risparmio energetico per le spese sostenute dall’1.1 al 30.06.2013 che però si abbassa al 50%;
• l’introduzione di un credito d’imposta del 35% per le nuove assunzioni di personale altamente qualificato;
• la possibilità di costituire una srl a capitale ridotto per gli over 35.

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Detrazioni e deduzioni Irpef in UNICO 2012: i chiarimenti della Circolare n. 19/E/2012

La Circolare del Giorno n. 139 del 03.07.2012

Data: 03/07/2012

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Detrazioni e deduzioni Irpef in UNICO 2012: i chiarimenti della Circolare n. 19/E/2012

La Circolare del Giorno n. 139 del 03.07.2012

L’Agenzia delle Entrate, con la Circolare n. 19/E del 1° giugno 2012, mediante la formula di risposte a quesiti, ha fornito chiarimenti su alcune detrazioni, deduzioni e agevolazioni Irpef da far valere in UNICO 2012.
Nella presente circolare analizzeremo le precisazioni più importanti, con particolare riferimento a:
• le agevolazioni per gli interventi di recupero del patrimonio abitativo (36%) e per la riqualificazione energetica degli edifici (55%);
• le detrazioni per spese sanitarie;
• le agevolazioni per i disabili;
• la detrazione delle spese relative al mutuo ipotecario per l’acquisto dell’abitazione principale.
• l’eventuale esenzione dall’addizionale regionale o comunale all’Irpef.

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Società in perdita sistematica: gestione istanze di interpello e i riflessi per gli acconti 2012

La Circolare del Giorno n. 138 del 02.07.2012

Data: 02/07/2012

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Società in perdita sistematica: gestione istanze di interpello e i riflessi per gli acconti 2012

La Circolare del Giorno n. 138 del 02.07.2012

Con l’emanazione del provvedimento 87956/2012 l’Agenzia individua specifiche cause di disapplicazione automatica della disciplina delle società “in perdita sistematica”. Contestualmente con la C.M. 23/2012 vengono forniti alcuni chiarimenti in relazione alle modalità di gestione delle istanze di disapplicazione. In particolare:
• sono escluse dalla disciplina delle perdite sistematiche e dal conseguente obbligo di presentare interpello le società che anche per un solo periodo d'imposta del triennio verificano una causa di disapplicazione automatica (allo stesso modo sono escluse le società che nel 2012 presentano una delle vecchie cause "di esclusione");
• qualora venga rigettata l’istanza dopo la scadenza del pagamento del 1° acconto 2012 (ma prima del secondo) la società potrà versare, unitamente al 2° acconto, l’eventuale differenza non pagata, con la maggiorazione degli interessi del 4% annuo senza l’applicazione di sanzioni.

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