Indennità 200 e 150 euro: istruzioni - La Circolare del Giorno n. 253 del 29.09.2022

Per il contrasto alle difficoltà economiche create dal caro –energia, al bonus 200 euro previsto dal DL Aiuti per le persone fisiche con reddito 2021 fino a 35mila euro, si è aggiunto, con il DL Aiuti ter un bonus aggiuntivo di 150 euro riservato agli stessi soggetti con reddito fino a 20mila euro.

In particolare, per lavoratori autonomi iscritti alle gestioni INPS e per professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatoria di previdenza e assistenza, è stato pubblicato l’atteso decreto attuativo nel quale si prevede l’erogazione unificata di entrambe le indennità.

Nella circolare si riepilogano tutte le categorie interessate i requisiti e le modalità di domanda rese note ad oggi dall’INPS.

Per il contrasto alle difficoltà economiche create dal caro –energia, al bonus 200 euro previsto dal DL Aiuti per le persone fisiche con reddito 2021 fino a 35mila euro, si è aggiunto, con il DL Aiuti ter un bonus aggiuntivo di 150 euro riservato agli stessi soggetti con reddito fino a 20mila euro.

In particolare, per lavoratori autonomi iscritti alle gestioni INPS e per professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatoria di previdenza e assistenza, è stato pubblicato l’atteso decreto attuativo nel quale si prevede l’erogazione unificata di entrambe le indennità.

Nella circolare si riepilogano tutte le categorie interessate i requisiti e le modalità di domanda rese note ad oggi dall’INPS.

Indice

1. Premessa
2. Indennità una tantum di sostegno al reddito
3. Bonus 200 euro, Beneficiari
4. Bonus aggiuntivo 150 euro a dipendenti, pensionati, altre categorie
5. Autonomi INPS e Professionisti con Cassa: Bonus ed extra bonus
6. Requisito reddituale
7. Autonomi INPS: le modalità per la domanda
8. Professionisti con Cassa le modalità per la domanda

Bandi Marchi+, Brevetti+ e Disegni+ per il 2022: al via le domande - La Circolare del Giorno n. 245 del 21.09.2022

Si avvicina la scadenza di presentazione delle domande relative ai bandi 2022 Marchi+, Brevetti+ e Disegni+. Le nuove versioni dei bandi vanno in continuità con quelli dell’anno precedente, mettendo però a disposizione più risorse (46 milioni di euro complessivi, contro i 38 stanziati per il 2021).

Le domande di contributo potranno essere presentate:

• dal 27.09.2022 per Brevetti+;
• dal 11.10.2022 per Disegni+;
• dal 25.10.2022 per Marchi+.

Indice

1. Aspetti generali
2. Misura Brevetti+ Soggetti beneficiari
3. Misura Brevetti+ Spese ammissibili
4. Misura Brevetti+ Come presentare la domanda
5. Misura Disegni+
6. Misura Marchi+

Le agevolazioni Simest per PMI e “mid cap” esportatrici in Russia, Ucraina e Bielorussia - La Circolare del Giorno n. 240 del 14.09.2022

A partire dal prossimo 20 settembre sarà possibile richiedere gli incentivi dedicati alle imprese con approvvigionamenti provenienti da Ucraina, Federazione Russa e/o Bielorussia che, per effetto del conflitto in atto, hanno subito rincari o difficoltà ad approvvigionarsi dalle medesime geografie.

Le agevolazioni previste sono riservate a PMI e Mid Cap con export almeno pari al 10% e consistono in un mix tra finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto fino al 40% dell’intervento agevolativo complessivo.

Indice

1. Premessa
2. Soggetti beneficiari e condizioni di ammissibilità
3. In cosa consiste l’agevolazione
4. Spese ammissibili
5. Spese escluse
6. Modalità di presentazione delle domande
7. Obbligo di monitoraggio e compilazione del quadro RW

“Blockchain” e intelligenza artificiale: al via le domande per gli incentivi del MISE - La Circolare del Giorno n. 238 del 12.09.2022

Il Mise mette a disposizione 45 milioni di euro per sostenere lo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things (IoT). Dal prossimo 21 settembre, attraverso il sito di Infratel Italia, sarà possibile presentare le domande di agevolazione, mentre a partire dal 14.09.2022 si potrà accedere alla piattaforma per precompilare la domanda e caricare la documentazione necessaria.

Indice

1. Premessa
2. Il potenziale della “Blockchain”
3. Soggetti beneficiari
4. Spese agevolabili
5. Agevolazioni concedibili
6. Requisiti dei progetti finanziabili
7. Termini e modalità di presentazione delle domande
8. L’istruttoria

Entro il 30 settembre le domande per il tax credit edicole - La Circolare del Giorno n. 237 del 09.09.2022

Entro il 30.09.2022 i soggetti interessati devono trasmettere, esclusivamente per via telematica tramite il proprio rappresentante legale e sull’apposita piattaforma predisposta sul sito dedicato, la domanda necessaria per usufruire del c.d. tax credit edicole per il 2022, agevolazione che spetta agli operatori del settore della vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici.

Il bonus spetta fino all’importo massimo di euro 4.000 (nei limiti dello stanziamento statale complessivo) e può essere utilizzato dopo che il Dipartimento per l’informazione e l’editoria avrà pubblicato, entro fine anno, l’elenco dei beneficiari.

Indice

1. Premessa
2. Soggetti beneficiari
3. Calcolo dell’agevolazione
4. Presentazione della domanda
5. Modalità di utilizzo del credito
6. Cause di revoca e recupero del beneficio fiscale

Bonus 60 euro mezzi di trasporto - La Circolare del Giorno n. 235 del 08.09.2022

È stato pubblicato dal Ministero il decreto che disciplina le modalità di erogazione del buono da utilizzare per l’acquisto di abbonamenti per:

• i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, ovvero per
• i servizi di trasporto ferroviario nazionale,

quale misura di sostegno al reddito e di contrasto all’impoverimento delle famiglie.

Indice

1. Premessa
2. Soggetti beneficiari e misura del buono
3. Modalità di presentazione della domanda
4. Verifica dei Requisiti ed emissione del bonus
5. Utilizzo del Bonus e monitoraggio dell'intervento
6. Controlli

Buoni carburante per lavoratori dipendenti: i chiarimenti delle Entrate - La Circolare del Giorno n. 234 del 08.09.2022

Con la circolare n. 27/E/2022 l'Agenzia delle Entrate  fornisce chiarimenti in relazione ai buoni carburante, erogabili dai datori di lavoro privati ai loro dipendenti, così come istituiti dall’art. 2 del D.L. 21/2022 (c.d. “Decreto Ucraina”).

La circolare specifica, in particolare, qual è la platea dei beneficiari e le regole per usufruire dei bonus.

Indice

1. Premessa
2. Datori di lavoro interessati 
3. Lavoratori interessati
4. Oggetto dell’agevolazione
5. Aspetti fiscali
6. Principio di cassa allargato 
7. Deducibilità per l’impresa

Credito d’imposta per riacquisto prima casa - La Circolare del Giorno n. 232 del 06.09.2022

Chi vende l’abitazione acquistata con le agevolazioni prima casa e, entro un anno, ne compra un’altra sempre in presenza delle condizioni per usufruire dei benefici “prima casa”, ha diritto a un credito d’imposta pari all’imposta di registro o all’Iva pagata per il primo acquisto agevolato.

Vediamo di seguito il trattamento del credito d’imposta per il riacquisto della “prima casa” ed il suo utilizzo nell’ambito del mod. Redditi PF, nel quadro CR.

Indice

1. Premessa
2. I requisiti per le agevolazioni prima casa
3. Contribuente che ha già una “prima casa”
4. Il credito d’imposta per il riacquisto della “prima casa”
5. Casi particolari
6. Recupero in dichiarazione dei redditi

Restituzione credito R&S: procedura e modalità di calcolo - La Circolare del Giorno n. 221 del 02.08.2022

Con l’approvazione del modello (e delle relative istruzioni) ad opera del provvedimento dell’Agenzia delle entrate prot. n. 188987 del 01.06.2022, è stata data attuazione alla procedura di riversamento spontaneo del credito di imposta per attività di R&S prevista dall’art. 5, commi da 7 a 12 del D.L. 146/2021 (c.d. “Decreto fiscale”).

La richiesta di accesso alla sanatoria, da presentarsi esclusivamente in via telematica entro il 30.09.2022, riguarda il credito maturato in uno o più periodi d’imposta nell’arco temporale 2015-2019 e utilizzato indebitamente in compensazione fino al 22.10.2021.

Indice

1. Premessa
2. Lettere dell’Agenzia delle entrate: gli “indicatori di anomalia”
3. Determinazione del credito d’imposta da riversare
4. Riversamento del credito d’imposta e vantaggi della sanatoria

Credito d’imposta ricerca e sviluppo design: i chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate - La Circolare del Giorno n. 218 del 29.07.2022

Il 26.07.2022 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la risoluzione n. 41/E, contenente chiarimenti in merito al credito d’imposta per investimenti in attività di ricerca e sviluppo: in particolare per le attività attinenti al design e all’ideazione estetica per l’anno di imposta 2019.

Di seguito le principali indicazioni.

Indice

1. Premessa
2. Credito d’imposta ricerca e sviluppo 2019
3. Attività attinenti al design e all’ideazione estetica
4. Caso specifico