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Il budget è un documento utile a pianificare e programmare gli obiettivi economici-finanziari che si vogliono raggiungere e permette di fare previsioni a breve termine.
Il budget definisce i centri di responsabilità coinvolti, assegnando a ciascuno di loro specifiche mansioni e obiettivi.
Le finalità del business plan e del budget che vengono erroneamente confuse sono di carattere strategico, per il primo strumento, e di carattere preventivo del secondo.
L’articolata pianificazione del business plan si riflette per periodi medi, superiori a 3 anni, a differenza del budget che viene predisposto per un periodo non superiore ai 12 mesi.
La principale differenza tra i due strumenti è la natura che li origina.
Il business plan ha per oggetto la novità o l’innovazione, definisce gli strumenti e le strategie necessarie a realizzarle, prevede i risultati economici e i preventivi di costo. Parte della pianificazione è basata quindi, su teorici costi e ricavi
Il budget contrariamente, ha per oggetto le linee guida per perseguire obiettivi inerenti la redditività e produttività dell’azienda. La pianificazione è basata su dati analitici dei precedenti esercizi, permettendo una fedele proiezione del risultato finale.
Il business plan, descrive distintamente, ciascuna parte che lo compone (azienda, prodotto/servizio, canali distributivi, mercato, concorrenza, etc.), coinvolgendo un numero limitato di responsabili, incaricati e interessati al suo sviluppo.
Il budget, coinvolge la globalità aziendale, sia dal punto di vista dell’elaborazione dei dati, sia per quanto riguarda le responsabilità che vengono attribuite alle diverse aree.
Ultima differenza tra i due strumenti, è rappresentata dalla verifica del progetto. Nel budget la lettura è immediata e semplice, risultante dalla comparazione tra il risultato finale e quello predefinito. Il breve arco temporale, in cui il budget fa riferimento, permette di verificare periodicamente i risultati ed intervenire, se necessario, al verificarsi di fattori negativi che potrebbero compromettere il risultato. L’articolata struttura del business plan e la teorica determinazione economica-finanziaria, rendono complesso il controllo di gestione.