Recentemente ha assunto rilevanza la conoscenza delle procedure di impugnazione delle delibere assembleari soprattutto a causa della moltitudine dei casi in cui tali delibere non osservano il dettame legislativo ed in funzione delle elevate responsabilità sia dell’organo di controllo che di quello amministrativo. La tecnica dell’impugnazione è volta al rispetto della legalità, ma la medesima tecnica può essere utilizzata per differenti scopi, come nel voto del socio in conflitto di interessi, ed in quello del socio pattista in violazione degli obblighi pubblicitari
1. ESECUTIVITÀ ED EFFICACIA DELLE DELIBERE ASSEMBLEARI
2. LA TECNICA DELL’IMPUGNAZIONE
3. CASI DI ANNULLABILITÀ EX ART. 2377 C.C.
3.1 Soggetti legittimati : collegio sindacale ed amministratori
3.2 Soggetti legittimati : soci con soglia al 5%
3.3. Soci sotto la soglia del 5% - Azione di risarcimento
3.4 Delibera sostitutiva
3.5 Casi di non annullabilità
4. NULLITÀ EX ART. 2379 C.C.
4.1. Mancanza di avviso di convocazione
4.2. Mancanza di verbale
4.3. Oggetto della delibera illecito o impossibile
4.4. Termini e soggetti legittimati
4.5. Attività illecita o impossibile
4.6. Effetti della nullità
4.7. Situazioni di non nullità
4.8. Delibera sostitutiva
4.9. Diritti dei terzi
4.10. Procedura per dichiarazione di nullità
4.11. Casi speciali di nullità ex art. 2379 ter c.c.
5. INVALIDITÀ DELLA DELIBERAZIONE DI APPROVAZIONE DEL BILANCIO EX ART. 2434 BIS C.C.
6. INVALIDITÀ DELLA FUSIONE EX ART. 2504 QUATER C.C.
7. IMPUGNAZIONI EX ARTT. 2377 E 2341 TER C.C.
8. IMPUGNAZIONE DELLE DELIBERE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE EX ART. 2388,COMMA 4, C.C.
9. IMPUGNAZIONI NELLE ASSEMBLEE SPECIALI ED IN QUELLE DEGLI OBBLIGAZIONISTI
10. BIBLIOGRAFIA