Versamenti effettuati da terza persona nel conto corrente del contribuente: l’accertamento è legittimo. Sent. Cass. n.767/2011

Versamenti effettuati da terza persona nel conto corrente del contribuente: l’accertamento è legittimo. Sent. Cass. n.767/2011

Commento alla sentenza della Corte di Cassazione n. 767 del 14 Gennaio 2011

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Data: 03/05/2011
Autore: Cascarano dott.ssa Apollonia
Tipologia: Approfondimento

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Si considera legittimo l’accertamento induttivo basato sui versamenti effettuati da un “amico di famiglia” sul conto corrente del contribuente, anche se quest’ultimo ha restituito il denaro versato..Ai sensi dell'art. 32 DPR 29 settembre 1973 n. 600 in presenza di accertamenti bancari, , è onere del contribuente dimostrare che i proventi desumibili dalla movimentazione bancaria non debbono essere recuperati a tassazione o perché egli ne ha già tenuto conto nelle dichiarazioni o perché non si riferiscono ad operazioni imponibili. Questo quanto stabilito dai giudici della Cassazione con la sentenza n. 767 del 14 Gennaio 2011



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Autore: Cascarano dott.ssa Apollonia