Il “Milleproroghe” investe anche il modello EAS

Il “Milleproroghe” investe anche il modello EAS

Il punto sul modello EAS dopo il decreto Milleproroghe

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Data: 14/03/2011
Tipologia: Approfondimento


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Il modello EAS per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini fiscali da parte degli enti associativi, approvato con provvedimento del 2 settembre 2009, interessa tutti gli entri privati non commerciali di tipo associativo.

Per effetto dell’art. 1 co. 1 D.L. n. 225/2010 (Decreto Milleproroghe) è stata disposta la proroga per l’invio del primo modello. Questa proroga consente di sanare la posizione dei soggetti che hanno “dimenticato” di porre in essere il primo invio e invita a fare alcune riflessioni su alcuni punti focali delle disciplina fiscale che caratterizza tali enti.

Dopo aver indicato i tratti salienti dell’adempimento rappresentato dell’invio del primo modello EAS o di uno nuovo modello per effetto di variazioni sopraggiunte, ci si propone di evidenziare con un esempio gli obiettivi insiti nella comunicazione all’Agenzia dell’EAS.



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