La continua e sempre più rapida evoluzione della tecnologia ha offerto agli operatori economici l’opportunità di utilizzare un ulteriore mezzo per commerciali. Si tratta di un nuovo metodo di scambio, che si affianca e spesso si sostituisce a quelli tradizionali e che in questi anni si è rivelato fonte di problematiche varie per quanto riguarda le modalità di applicazione delle imposte di consumo.
INDICE:
Premessa
1. COMMERCIO ELETTRONICO: LA NORMATIVA
1.1 Commercio elettronico: autorizzazioni
2. DEFINIZIONE, TIPOLOGIE E FORME DEL COMMERCIO ELETTRONICO
2.1 Servizi prestati tramite mezzi elettronici
3. COMMERCIO ELETTRONICO E VENDITE «ON-LINE»: DISCIPLINA IVA
3.1 Il commercio elettronico indiretto
3.1.1 Vendite a distanza in ambito comunitario
3.1.2 Vendite nei confronti di altri soggetti passivi d’imposta
3.1.3 Vendite verso privati o altri non soggetti passivi d’imposta
3.1.4 Vendite verso soggetti passivi d’imposta nazionali
3.1.5 Vendite verso privati/clienti non soggetti passivi d’imposta nazionali
3.2 Commercio elettronico diretto
3.3 Resi di merce venduta «on-line» (R.M. 274/E/2009)
4. MONETA ELETTRONICA E MOMENTO IMPOSITIVO AI FINI IVA
4.1 Momento impositivo IVA nel commercio elettronico indiretto.
4.2 Commercio elettronico diretto: esigibilità dell’IVA connessa all’incasso dei corrispettivi.
4.3 Risolunzione 274/E/2008: Vendita on line con obbligo di fattura
5. SERVIZI DI INTERMEDIAZIONE ALBERGHIERA “ON LINE”: TRATTAMENTO IVA
5.1 Prestazioni di intermediazione alberghiera
5.2 Intermediazioni di prestazioni alberghiere (R.M. 199/E/2008)
5.3 Prestazioni alberghiere rese da una società estera (R.M. 312/E/2008)
6. IL RESTYLING DELLA NORMATIVA IVA
6.1 Nuova territorialità delle prestazioni di servizi
6.2 Obblighi e adempimenti dei contribuenti
6.3 L’ imposta nei rapporto tra imprese
6.4 D.Lgs. n. 18/2010: la territorialità delle cessioni di beni