Metodi di Controllo e Accertamento ai fini delle imposte sui redditi, irap e Iva

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1. L’ACCERTAMENTO TRIBUTARIO
1.1. Distinzioni dell’accertamento tributario, ai fini delle imposte sui redditi e dell’I.V.A., in base alle finalità cui è diretto.
1.2. Distinzioni dell’accertamento tributario, ai fini delle imposte sui redditi e dell’I.V.A., in base ai metodi utilizzati per la determinazione della base imponibile per i soggetti obbligati alla tenuta delle scritture contabili.
1.3. Distinzioni dell’accertamento tributario, ai fini delle imposte sui redditi, in base ai metodi utilizzati per la determinazione dei redditi non determinati in base alle scritture contabili.
2. METODO ANALITICO
3. METODO INDUTTIVO PURO
4. METODO ANALITICO – INDUTTIVO
5. METODI DI ACCERTAMENTO AI FINI DELL’I.V.A.
5.1. Ufficio competente (art.40, Dpr 633/72).
5.2. Attribuzioni e poteri degli Uffici dell’I.V.A. (Art.51, 1^ c., Dpr 633/72).
5.3. Controlli globali mediante sorteggio.
5.4. Rettifica delle dichiarazioni (con Avviso di accertamento parziale) (art.54/633).
5.5. Accertamento induttivo d’ufficio ai fini I.V.A. (Art.55, Dpr 633/72) .
6. METODI DI ACCERTAMENTO AI FINI DELLE IMPOSTE SUI REDDITI
6.1. Attribuzioni degli Uffici delle imposte (Art.31, Dpr 600/73).
6.2. Comunicazioni di violazioni tributarie e di dati catastali (art.36, Dpr 600/73).
7. RETTIFICA DELLA DICHIARAZIONE AI FINI DELLE IMPOSTE SUL REDDITO
7.1. Accertamento d’ufficio (art.41, Dpr 600/73).
7.2. Accertamento parziale (art.41-bis, Dpr 600/73).
7.3. Rettifica delle dichiarazioni delle persone fisiche – Accertamento sintetico – (art.38, Dpr 600/73).
7.4. Rettifica dei redditi d’impresa delle persone fisiche determinati in base alle scritture contabili (art.39, Dpr 600/73).
8. METODI DI CONTROLLO BASATI SU PROVE INDIRETTE- PRESUNTIVE
8.1. Le presunzioni in generale.
8.2. Utilizzo delle presunzioni legale, semplici e semplicissime nell’ambito dell’attività ispettiva.
8.3. Esempi di presunzioni utilizzabili nell’attività ispettiva.
8.4. Le presunzioni e le caratteristiche e dimensioni del contribuente controllato.
8.5. Strumenti di determinazione automatica dei redditi d’impresa minore e di lavoro autonomo: coefficienti presuntivi di reddito; coefficienti presuntivi di compensi, ricavi e volumi d’affari; minimum tax; parametri.
9. STUDI DI SETTORE - Ricostruzione della base imponibile con riferimento alle caratteristiche ed alle condizioni di esercizio dell’attività
9.1. Natura e funzioni degli studi di settore.
9.2. Categorie di contribuenti rientranti negli studi di settore.
9.3. Cause di esclusione dalla disciplina degli studi di settore.
9.4. Il procedimento di accertamento in base agli studi di settore.
9.5. Il risultato dello studio di settore come parametro di congruità e di coerenza economica.
9.6. Indici di normalità economica introdotte dalle leggi finanziarie 2007 e 2008.
9.7. L’attività ispettiva nei confronti dei soggetti rientranti negli studi di settore.
9.8. Accertamento basato sugli di studi di settore (art.62-bis, D.L. n.331/1993).
9.9. Attività di accertamento nei riguardi dei contribuenti obbligati alla tenuta delle scritture contabili (Art.62-sexies, D-L. n.331/1993) .
9.10. Modalità di utilizzazione degli studi di settore in sede di accertamento (Art.10, Legge n.146/1998).
9.11. Modalità di revisione ed aggiornamento degli studi di settore (Art.10-bis, L.146/98).
9.12. Limiti alla possibilità per l’Amministrazione finanziaria di effettuare accertamenti presuntivi in caso di adesione agli inviti a comparire ai fini degli studi di settore (art.10-ter, L. 146/98).
10. ACCERTAMENTO DELL’ELUSIONE (ART.37-BIS DPR 600/73)
10.1. Abuso del diritto.
10.2. Abito di applicazione della norma antielusiva.
10.3. Elusione.
10.4. Risparmio di imposta.
10.5. Assenza di Valide ragioni economiche.
11. INDAGINI FINANZIARIE AI FINI DELL’ACCERTAMENTO FISCALE (Fase istruttoria del controllo sostanziale)
11.1. Poteri degli Uffici in materia di imposte indirette e dirette: Applicazione in materia di imposte di registro, ipotecaria e catastale.
11.2. Applicazione in materia di I.V.A..
11.3. Applicazione in materia di imposte sul reddito .
12. REGOLE PROCEDURALI PER L’ATTIVAZIONE DELLE INDAGINI FINANZIARIE
13. SOGGETTI NEI CUI CONFRONTI POSSONO ESSERE ATTIVATI CONTROLLI BANCARI
14. PRESUPPOSTI PER L’ESECUZIONE DELLE INDAGINI FINANZIARIE
14.1 Casi che giustificano il ricorso alla richiesta di indagini finanziarie.
15. CONTROLLO DEI CONTI BANCARI
15.1. Autorizzazione dell’ufficio superiore che opera la verifica ad acquisire i dati bancari.
16. PRESUNZIONE LEGALE NELLE INDAGINI FINANZIARIE
16.1. Equazione “Ricavi presunti uguale reddito imponibile”.
17. CONTROLLI BANCARI NEI CONFRONTI DEI PROFESSIONISTI
18. ACQUISIZIONE DEI CONTI BANCARI COINTESTATI E IN DISPONIBILITA’
19. CONTRADDITTORIO
20. UTILIZZO DI DATI IRRITUALMENTE ACQUISITI