I criteri civilistici di valutazione sono, in base all'art. 2426, diversi in relazione ad attività finanziarie immobilizzate ed attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni.
Indice:
1. I CRITERI DI VALUTAZIONE IN BILANCIO
1.1 Titoli e partecipazioni che non costituiscono immobilizzazioni finanziarie
1.2 Titoli e partecipazioni immobilizzate
2. PARTECIPAZIONI ISCRITTE TRA LE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
2.1 Criteri di valutazione
2.1.1 Metodo del costo rettificato
2.1.2 Valutazione con metodo Lifo, Fifo o media ponderata
2.1.3 Metodo del patrimonio netto
2.2 Indicazioni in nota integrativa
2.3 Collocazione della voce nel bilancio abbreviato
3. TITOLI E PARTECIPAZIONI ISCRITTI NELL’ATTIVO CIRCOLANTE
3.1 Criteri di valutazione
4. DEROGA INTRODOTTA DAL DL 185/2008 E CONFERMATA NEL D.M. 176/2009
4.1 Soggetti interessati
4.2 Oggetto
4.3 Modalità applicative
4.4 La deroga
4.5 La considerazione degli eventi successivi
4.6 L’informativa
5. CRITERI DI VALUTAZIONE FISCALE
5.1 Valutazione delle rimanenze di titoli: Titoli disciplinati dall’art. 94 comma 1 del TUIR
5.2 Svalutazione delle obbligazioni e degli altri titoli in serie o di massa