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Guida commentata con consigli pratici sul: Documento di programmazione dell'attività di vigilanza per l'anno 2009.
Un ispettore del lavoro coordinatore a r., illustrata i poteri ed i doveri dei funzionari ispettivi, con gli obblighi a tutela del datore di lavoro che garantiscono il diritto costituzionale alla difesa.
La guida analizza le diverse tipologie di vigilanza che saranno effettuate, i diversi poteri di accesso degli ispettori di vigilanza del Ministero del Lavoro e degli Enti Assicuratori e Previdenziali ed i poteri e le procedura accertative, riveniente dalla normativa e dai tre omologhi Codici di Comportamento degli ispettori del lavoro, dell'INPS ed INAIL.
Sono formulati consigli pratici e comportamentali per i datori di lavoro. La guida contiene le fonti normative riprodotte integralmente o stralciate.
1) PREMESSA
1.1 ALCUNI PUNTI SALIENTI DELLA DIRETTIVA DEL MINISTRO SACCONI
1.2 ATTIVITÀ DI VIGILANZA SELETTIVA E QUALITATIVA
2) VIGILANZA SUL LAVORO NERO
3) VIGILANZA SUGLI ILLECITI IN MATERIA DI APPALTI, SOMMINISTRAZIONI E DISTACCHI DI MANODOPERA
4) VIGILANZA RIGUARDO A PARTICOLARI TIPOLOGIE CONTRATTUALI (COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE ANCHE A PROGETTO, ASSOCIAZIONI IN PARTECIPAZIONE, RAPPORTI DI LAVORO FLESSIBILI)
5) VIGILANZA SULL’IMPIEGO IRREGOLARE DI LAVORATORI EXTRA-COMUNITARI
6) VIGILANZA SUL LAVORO MINORILE
7) VIGILANZA SULLA TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA DEI LAVORATORI
8) VIGILANZA SUGLI INTERVENTI A SOSTEGNIO DEI SOGGETTI DEBOLI
8.1 Soggetti disabili
8.2 Pari opportunità
9) VIGILANZA SUI REGIMI DI ORARIO DI LAVORO
10) VIGILANZA SULLA CORRETTA UTILIZZAZIONE DELLE RISORSE PUBBLICHE
11) ATTIVITÀ DI PREVENZIONE E PROMOZIONE
12) L’AMPIO POTERE DI ACCESSO DEL PERSONALE ISPETTIVO DEL MINISTERO DEL LAVORO
11.1 ACCESSO “A SORPRESA”
11.2 ACCESSO QUASI SENZA LIMITAZIONI DI SPAZIO E DI TEMPO
13) LIMITAZIONI AL POTERE DI ACCESSO DEI FUNZIONARI DEI SERVIZI ISPETTIVI DEGLI ISTITUTI ED ENTI PREVIDENZIALI
14) OBBLIGO PER IL PERSONALE DI VIGILANZA DI QUALIFICARSI AL SOGGETTO DA ISPEZIONARE
15) CONCLUSIONI
16) FONTI NORMATIVE
16.1 DIRETTIVA DEL MINISTRO DEL LAVORO DEL 18 SETTEMBRE 2008
16.2 DECRETO LEGISLATIVO 23 APRILE 2004, n. 124
16.3 CODICE DI COMPORTAMENTO AD USO DEGLI ISPETTORI DEL LAVORO
16.4 PROTOCOLLO D’INTESA TRA MINISTERO LAVORO, INPS ED INAIL
16.5 CODICE DI COMPORTAMENTO PER IL PERSONALE INPS INQUADRATO NEL PROFILO DI “ISPETTORE DI VIGILANZA”
16.6 CODICE DI COMPORTAMENTO DEGLI ISPETTORI DI VIGILANZA DELL’ISTITUTO NAZIONALE PER L’ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO
