Guida alla regolarizzazione delle rimanenze di magazzino introdotta dalla legge di Bilancio 2024
Aggiornato con il Decreto MEF pubblicato in G.U. n. 145 del 25 giugno 2024 - con i coefficienti per l'adeguamento delle rimanenze di magazzino
eBook in pdf di 38 pagine.
Il presente elaborato analizza la reintroduzione dell’istituto della regolarizzazione delle esistenze iniziali di magazzino ad opera della Legge di Bilancio 2024.
La misura è finalizzata a correggere errori commessi nella valorizzazione delle giacenze fisiche che possono derivare da un errore determinato dalla mancata considerazione delle quantità o valori riscontrabili dall’inventario o dalla mancata rilevazione inventariale.
Nell’ebook il tema delle rimanenze di magazzino viene affrontato in maniera completa, ripercorrendo dapprima le regole civilistiche e fiscali di valutazione e rappresentazione delle rimanenze di magazzino, per poi addentrarsi nell’analisi capillare del nuovo regime.
I soggetti legittimati alla rettifica contabile sono le imprese che non adottano i prìncipi contabili internazionali, a prescindere dalle dimensioni aziendali e riguarda il periodo d’imposta in corso al 30 settembre 2023. La ratio dell’agevolazione risiede nella volontà preminente di ripristinare (almeno in parte) il carico fiscale sottratto ad imposizione per effetto di fenomeni di evasione attuati mediante illecite politiche di bilancio basate sulla distorta rappresentazione delle consistenze relative alle materie prime, sussidiarie, di consumo, delle merci, dei semilavorati e dei prodotti finiti.
Affinchè l’adeguamento si perfezioni è necessario innanzitutto procedere alla liquidazione delle imposte dovute in ragione del presunto vantaggio fiscale indebito, mediante il versamento di un’imposta sostitutiva del reddito e dell’Irap, nonchè dell’Iva nel caso di eliminazione di valori. E’ altresì indispensabile esprimere la scelta nella dichiarazione relativa al periodo d’imposta 2023.
L’opzione comporta che, a decorrere dall’esercizio in corso al 30 settembre 2023, le rettifiche in diminuzione o in aumento delle rimanenze assumeranno rilevanza civilistica e fiscale.
Di particolare appeal è la portata della tutela sanzionatoria offerta sul piano tributario e civilistico. La previsione di legge, infatti, limitatamente ai valori iscritti o eliminati, esclude la possibilità di accertare maggiori imponibili Iva e/o maggior reddito ai fini delle imposte sul reddito e dell’Irap relativi ai periodi d’imposta precedenti a quello in corso al 30.9.2023.
Sintesi
1. Le rimanenze nel bilancio dei soggetti “Oic Adopter”
1.1 Categorie di rimanenze ed esposizione in bilancio
1.2 Criteri di rilevazione e valutazione
1.2.1 Presupposti per la rilevazione e criterio generale di valutazione
1.2.2 La nozione di costo
1.2.3 Il valore di mercato
1.3 La disclosure in nota integrativa
1.4 Valore fiscalmente riconosciuto ai sensi dell’articolo 92, Tuir
2. Allineamento delle giacenze di magazzino tra presente e passato
2.1 Storia e finalità giuridica dell’istituto
2.2 La rivalutazione delle rimanenze prevista dalla Legge n. 488/1999
2.3 La reviviscenza dell’istituto nella Legge di Bilancio 2024
3. La regolarizzazione del magazzino prevista nella Legge di Bilancio 2024
3.1 Ambito soggettivo di applicazione
3.2 Ambito oggettivo di applicazione
3.3 Ambito temporale
3.4 Modalità di adeguamento
3.4.1 Iscrizione di esistenze iniziali
3.4.2 Eliminazione di esistenze iniziali
3.4.3 Esercizio dell’opzione
3.5 Rilevanza dei maggiori/minori valori iscritti e tutela sanzionatoria
Bibliografia
Guida alla regolarizzazione delle rimanenze di magazzino introdotta dalla legge di Bilancio 2024
Aggiornato con il Decreto MEF pubblicato in G.U. n. 145 del 25 giugno 2024 - con i coefficienti per l'adeguamento delle rimanenze di magazzino
eBook in pdf di 38 pagine
Isbn: 9788891670199