Manuale delle ASD e SSD dopo la riforma dello Sport

Manuale delle ASD e SSD dopo la riforma dello Sport

Profili amministrativi e fiscali delle associazioni e società sportive dilettantistiche (ASD e SSD) dopo la riforma dello Sport; Manuale in pdf di 192 pag.

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Il prodotto è in formato pdf - ISBN 9788891669650

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Data: 19/03/2024
Tipologia: E-Book


Dettagli prodotto

Manuale delle associazioni e società sportive dilettantistiche (ASD e SSD) dopo la riforma dello sport: profili amministrativi e fiscali.

  • Enti sportivi dilettantistici: forme giuridiche ammesse
  • Costituzione e requisiti statutari
  • Obbligo di rendicontazione
  • Regimi fiscali forfettari per l’imposizione diretta
  • Regimi Iva: regime forfettario, Super Forfettario e di esclusione
  • Il nuovo regime di esenzione Iva
  • Tutte le altre Agevolazioni nel settore sportivo

eBook in pdf di 192 pagine.

Secondo Nelson Mandela “Lo sport ha il potere di cambiare il mondo. Ha il potere di ispirare, di unire le persone in una maniera che pochi di noi possono fare. Parla ai giovani in un linguaggio che loro capiscono. Lo sport ha il potere di creare speranza dove c’è disperazione. È più potente dei governi nel rompere le barriere razziali, è capace di ridere in faccia a tutte le discriminazioni”.

In linea con tale prospettiva, ritengo che il mondo sportivo dilettantistico debba essere considerato un importante strumento di educazione, inclusione sociale, aggregazione e, più in generale, di sviluppo sociale della comunità.
Questo giustifica il rinnovato interesse del Legislatore verso tale settore con l’intenzione di migliorarne e ampliarne la diffusione e la fruibilità.

L’attività sportiva dilettantistica, esercitata sia nella forma giuridica di associazioni che in quella di società è, infatti, un campo in continua espansione e ha raggiunto dimensioni simili a quelle del settore economico commerciale.
Permangono, invero, ancora talune criticità connesse alla mancata considerazione a livello legislativo della difficoltà per gli operatori del settore di reperire entrate e fonti di finanziamento, quali anche investimenti privati, atti sia a garantire il perseguimento dei predetti scopi di utilità sociale, sia a soddisfare le potenzialità di un settore che, invero, sotto alcuni profili trova ancora numerosi ostacoli burocratici, amministrativi e normativi sparsi nel nostro ordinamento.

Il passo in avanti fatto dal Governo è senz’altro teso a ridurre la complessità e la rigidità di un sistema fiscale che, troppo spesso, invero, è apparso estraneo alle logiche imprenditoriali che sottendono tale comparto.

In quest’ottica si vuole fornire una panoramica fiscale della legislazione di settore con l’auspicio di fornire un utile strumento di analisi e di discussione futura per aprire un dibattito valutativo e migliorativo del quadro normativo e regolamentare di riferimento.

Indice prodotto

Prefazione
1. Quadro normativo di riferimento delle ASD e delle SSD: le novità recate dalla riforma dello sport
1.1. Premessa
1.2. L’ordinamento sportivo nazionale ed i suoi principali attori (cenni)
1.3. La riforma dello sport: brevi cenni introduttivi
1.4. La definizione di sport. L’attività sportiva e le declinazioni dilettantistiche e professionistiche
1.5. Gli enti sportivi dilettantistici: le forme giuridiche ammesse
1.6. (Segue…) Gli enti del Terzo settore (cenni)
1.7. Riconoscimento ai fini sportivi
1.8. (Segue…) Certificazione della natura sportiva dilettantistica dell’ente: la struttura e le modalità di iscrizione al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche
1.9. Il Registro CONI
2. Le associazioni sportive dilettantistiche (ASD)
2.1. L’associazione riconosciuta e l’associazione non riconosciuta: disciplina generale (cenni)
2.2. La responsabilità per gli atti compiuti dall’associazione e la responsabilità tributaria
2.3. Diritti ed obblighi dell’associato
2.4. Modalità di costituzione e requisiti statutari
2.4.1 Sede legale
2.4.2 Denominazione
2.4.3 Oggetto sociale
2.4.4 La rappresentanza legale dell’associazione
2.4.5 Assenza di fini di lucro
2.4.6 Le norme sull’ordinamento interno
2.4.7 I rendiconti economico-finanziari
2.4.8 Le modalità di scioglimento dell’associazione
2.4.9 La devoluzione ai fini sportivi del patrimonio
2.5. (Segue…) Ulteriori requisiti statutari
2.6. L’esercizio in via stabile e principale dell’organizzazione e gestione di attività sportive dilettantistiche, ivi comprese la formazione, la didattica, la preparazione e l’assistenza all’attività sportiva dilettantistica
2.7. (Segue…) la possibilità di svolgere attività secondarie e strumentali accanto all’attività principale
2.8. L’assenza di fini di lucro ed il divieto di distribuzione degli utili. La devoluzione ai fini sportivi del patrimonio in caso di scioglimento
2.9. Le incompatibilità
2.10. I locali utilizzabili
3. Gli adempimenti delle associazioni sportive dilettantistiche
3.1. La costituzione dell’associazione riconosciuta e la conformità degli statuti
3.2. (Segue…) La costituzione dell’associazione non riconosciuta
3.3. Il codice fiscale, la Partita Iva e l’iscrizione al Repertorio economico amministrativo
3.4. Richiesta di iscrizione al registro CONI
3.5. L’iscrizione al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche (RASD): requisiti e procedura
3.6. L’istituzione e conservazione dei libri sociali e delle scritture contabili
3.7. L’obbligo di rendicontazione delle associazioni sportive dilettantistiche
3.8. La compilazione e l’invio del Modello EAS
4. Le società sportive dilettantistiche (SSD)
4.1. Le società in generale
4.2. (Segue…) le società a responsabilità limitata e le società a responsabilità limitata semplificata
4.3. La società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata: le modalità di costituzione e i requisiti statutari
4.4. L’assenza di fini di lucro e la deroga al divieto di distribuzione degli utili
5. Gli adempimenti delle società sportive dilettantistiche
5.1. La costituzione della società sportiva dilettantistica
5.2. Il codice fiscale, la Partita Iva e l’iscrizione al Repertorio economico amministrativo
5.3. Richiesta di iscrizione al Registro CONI e al RASD
5.4. L’istituzione e conservazione dei libri sociali e delle scritture contabili 0
5.5. L’obbligo di rendicontazione delle SSD
5.6. La compilazione e l’invio del Modello EAS
6. Imposizione diretta delle ASD e delle SSD tra TUIR e riforma del Terzo settore
6.1. Introduzione
6.2. Il regime fiscale del cd. “Terzo settore”. Cenni generali
6.2.1 Il regime forfetario degli enti non commerciali (art. 145 TUIR)
6.2.1.1 Connotazioni generali
6.2.1.2 L’opzione per il regime forfettario
6.2.1.3 Il nuovo regime forfettario previsto dal Codice per gli enti del Terzo settore
6.2.2 La de-commercializzazione dei corrispettivi specifici (art. 148 TUIR)
6.2.3 La perdita della qualifica di ente non commerciale: in particolare, nei casi di continuata prevalenza dell’attività commerciale
6.3. Il regime fiscale delle Associazioni sportive dilettantistiche (ASD) e delle Società sportive dilettantistiche (SSD)
6.3.1 Premessa
6.3.2 Il regime fiscale normale delle Associazioni sportive dilettantistiche
6.3.3 I requisiti di non lucratività ed effettività del rapporto associativo
6.3.4 La raccolta occasionale di fondi e le attività commerciali connessi a scopi istituzionali
6.3.5 (Segue…) le attività che secondo l’Amministrazione finanziaria non sono coerenti con gli scopi istituzionali
6.4. Il divieto di distribuzione degli utili in favore di dipendenti e collaboratori
6.5. Il corretto trattamento fiscale delle sponsorizzazioni
6.6. Estensione della disciplina delle ASD anche alle SSD
6.7. La disciplina IRAP delle ASD e delle SSD
7. Il regime forfetario di cui alla legge n. 398 del 1991
7.1. Profili generali del regime agevolativo
7.2. Adempimenti formali
7.3. Limiti reddituali per l’accesso al regime agevolato
7.4. La violazione della disciplina dei limiti al contante e l’ammissione al regime forfetario ex legge 398/1991
7.5. La possibile rilevanza penal-tributaria dell’indebita fruizione del regime “398”
7.6. Rapporto tra regime forfetario 398 e riforma del Terzo settore
8. La riforma del regime IVA delle ASD e delle SSD
8.1. Premessa
8.2. L’attuale assetto della disciplina IVA per gli enti non commerciali
8.2.1 Il regime di esclusione da IVA di cui all’art.4 del D.P.R. n. 633/1972
8.2.2 Il regime forfetario IVA di cui alla legge n. 398/1991
8.2.3 Il regime cd. “Super-forfetario IVA” per gli spettacoli sportivi in favore di soggetti con volume d’affari ridotto
8.3. Il nuovo regime di esenzione IVA per le attività sportive dilettantistiche
8.3.1 Il passaggio dal regime di esclusione a quello di esenzione IVA
8.3.2 Le disposizioni interpretative contenute nel decreto cd. “PA-bis”
8.3.3 Le “prestazioni di servizi strettamente connessi con la pratica dello sport”
8.3.4 I servizi didattici e formativi
8.3.5 Decorrenza e applicazione medio tempore del nuovo regime IVA
8.4 La cessione dei contratti sportivi
8.5 Tassazione del premio di addestramento e formazione tecnica
9. Altre agevolazioni e prescrizioni nel settore sportivo dilettantistico
9.1 Erogazioni liberali in favore dello sport: deduzioni e detrazioni fiscali
9.2 Il cd. “Social bonus”
9.3 Esenzione IRES e IRAP degli utili per le Federazioni riconosciute dal CONI
9.4 L’Imposta di registro nel settore dello sport
9.5 L’esenzione dell’Imposta di bollo
9.6 Esenzione dall’IVAFE
9.7 Possibilità di distribuire dividendi per le società sportive
9.8 Le scritture contabili: esoneri e prescrizioni sostituite
9.9 L’obbligo del rendiconto/bilancio degli enti sportivi dilettantistici
9.10 Il Modello EAS
10. L’esenzione IMU per gli immobili utilizzati in ambito sportivo dilettantistico
10.1 Quadro normativo generale di riferimento
10.2 Il problema dell’utilizzazione mista dell’immobile e il cd. “Decreto Grilli”
10.3 Criticità applicative della disciplina di esenzione nel caso di immobili utilizzati promiscuamente
10.4 La peculiare soluzione adottata dal Comune di ROMA CAPITALE
10.5 Considerazioni conclusive
Bibliografia

Descrizione breve

Profili amministrativi e fiscali delle associazioni e società sportive dilettantistiche (ASD e SSD) dopo la riforma dello Sport.

  • Enti sportivi dilettantistici: forme giuridiche ammesse
  • Costituzione e requisiti statutari
  • Obbligo di rendicontazione
  • Regimi fiscali forfettari per l’imposizione diretta
  • Regimi Iva: regime forfettario, Super Forfettario e di esclusione
  • Il nuovo regime di esenzione Iva
  • Tutte le altre Agevolazioni nel settore sportivo

Manuale in pdf di 192 pagine.

Isbn: 9788891669650



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