Il nuovo Patent Box: dalla detassazione del reddito alla super deduzione dei costi di ricerca e sviluppo; eBook in pdf di 113 pagine.
Aggiornato con i chiarimenti contenuti nella circolare n. 5/E e nel Provvedimento n. 52642 del 24 febbraio 2023
A partire dal periodo di imposta 2021, il regime del Patent Box cambia “pelle”, trasformandosi da una tassazione agevolata del reddito derivante dall’utilizzo di uno o più beni immateriali per i quali è stata svolta attività di ricerca e sviluppo, in una deduzione maggiorata (nella misura del 110%) dei costi di ricerca e sviluppo sostenuti in relazione ad alcuni beni immateriali.
Tale regime, di natura opzionale, consiste nella tassazione agevolata del reddito derivante dall’utilizzo di uno o più beni immateriali (c.d. contributo economico o “reddito figurativo”) per i quali è stata svolta attività di ricerca e sviluppo. L’incentivo, avente ad oggetto sia le imposte sui redditi (IRES e IRPEF) sia l’IRAP, si traduce in una “variazione in diminuzione” in sede di dichiarazione (per un importo che, dal 2017, risulta pari al 50% del reddito derivante dallo sfruttamento degli intangibles agevolati).
Il D.L. 21 ottobre 2021, n. 146, recante “Misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili”, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2021, n. 215, ha, di fatto, abrogato il regime del Patent Box, “sostituendolo” con un nuovo regime agevolativo consistente nella maggiorazione (nella misura del 90%) dei costi di ricerca e sviluppo sostenuti in relazione ad alcuni beni immateriali. L’art. 1, comma 10, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 (c.d. “Legge di bilancio 2022”) ha modificato l’art. 6 del D.L. n. 145/2021, confermando la “Super deduzione” dei costi per ricerca e sviluppo, incrementandone l’entità (che passa dal 90% al 110%), ma escludendo, dai beni immateriali agevolabili, gli investimenti in marchi e nel know-how (con una ridefinizione complessiva del regime transitorio nel passaggio dalla vecchia alla nuova agevolazione). Con il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 15 febbraio 2022 sono state adottate le disposizioni attuative del nuovo incentivo.
Da ultimo, l’Agenzia delle Entrate, in data 17 gennaio 2023 ha posto in consultazione una bozza di circolare con i chiarimenti sul nuovo regime Patent box ed uno schema di provvedimento contenente alcune modifiche al Provvedimento del 15 febbraio 2022. In data 24 febbraio 2023 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la versione definitiva della circolare (circ. n. 5/2023) e il provvedimento n. 52642 di modifica del precedente provvedimento attuativo.
Nell'ebook, dopo aver riepilogato la disciplina del “vecchio” Patent Box, anche alla luce degli importanti chiarimenti di prassi, medio tempore forniti dall’Amministrazione finanziaria, si darà evidenza del nuovo regime introdotto dall’art. 6 del D.L. 21 ottobre 2021, n. 146, aggiornato con le modifiche apportate dalla Legge di bilancio 2022, ed integrato dalle disposizioni attuative dettate dal Provvedimento direttoriale e, come detto, alla luce dei chiarimenti diramati in data 24 febbraio 2023
Premessa
1. La detassazione del reddito nel vecchio “Patent Box”
1.1 Ratio dell’incentivo
1.2 Gli “utilizzi” dei beni immateriali agevolabili
1.3 Modalità di accesso al regime
1.3.1 Accesso al regime ante “D.L. Crescita”
1.3.2 Accesso al regime post “D.L. Crescita” (cenni)
1.4 Determinazione dell’agevolazione
1.4.1 Determinazione del reddito agevolabile
1.4.2 La determinazione dei costi diretti e indiretti
1.4.3 La “variazione in diminuzione” in sede dichiarativa
1.4.4 Perdite da Patent Box
1.5 Metodologie di calcolo del contributo
1.5.1 Metodi per la determinazione del reddito
1.6 Il “nexus ratio”
1.6.1 Il cd. “traking e tracing” dei costi di ricerca
1.6.2 Operazioni straordinarie
1.7 Accordo di ruling vs. “autoliquidazione” del contributo
1.7.1 Le modalità di fruizione del beneficio Patent Box ante D.L. Crescita
1.7.2 Caratteristiche del regime di autoliquidazione
2. Il nuovo Patent Box: la “Super deduzione” dei costi di ricerca e sviluppo
2.1 Caratteristiche del nuovo regime agevolativo
2.2 Decorrenza del nuovo regime e regime transitorio per le opzioni già effettuate per il vecchio regime
3. Ambito soggettivo ed opzione
3.1 Soggetti beneficiari
3.2 Soggetti esclusi
4. Ambito oggettivo
4.1 Focus: l’abrogazione dei marchi dal vecchio Patent Box e disciplina transitoria
4.2 Le modifiche apportate dalla “Legge di Bilancio 2022”
4.3 Definizione e requisiti dei beni immateriali agevolabili
5. Attività di ricerca e sviluppo
5.1 Le “attività rilevanti” ai fini del “meccanismo premiale” ex comma 10-bis dell’art. 6
5.2 Diritto di interpello
6. Le spese agevolabili
6.1 Le spese rilevanti ai sensi comma 10-bis dell’art. 6
6.2 Rilevanza dei compensi ad amministratori e soci
7. La c.d. “penalty protection”
7.1 Modalità di predisposizione della documentazione
7.2 Semplificazioni per le PMI
7.3 Comunicazione del possesso della Documentazione idonea
7.4 Termini di consegna della documentazione idonea
7.5 Forma, estensione e condizioni di efficacia della Documentazione idonea
Normativa
Il nuovo Patent Box: dalla detassazione del reddito alla super deduzione dei costi di ricerca e sviluppo; eBook in pdf di 113 pagine.
Aggiornato con i chiarimenti contenuti nella circolare n. 5/E e nel Provvedimento n. 52642 del 24 febbraio 2023
Isbn: 9788891662798