La “Legge di Bilancio 2023” ha ripristinato le disposizioni in materia di deducibilità (parziale) dei costi “black list”, ossia derivanti da operazioni con soggetti localizzati in giurisdizioni non cooperative ai fini fiscali, riproponendo una norma già in vigore fino alla “Legge di Stabilità 2016”. A differenza del passato, però, la nuova disposizione prevede che le regole sulla deducibilità non trovano applicazione se l’operazione è direttamente realizzata nei confronti di una controparte estera.
L’individuazione dei Paesi o territori c.d. “black-list” presenta un elemento innovativo, in quanto non è più demandata all’emanazione di un decreto ministeriale ma ad una lista aggiornata due volte all’anno dal Consiglio dell’Unione Europea.
In seguito si esporranno i tratti essenziali delle citate disposizioni, evidenziando taluni aspetti critici e gli adempimenti per una corretta compliance da parte del contribuente, al pari del ed il profilo sanzionatorio.
Isbn: 2499-5800