Tra le numerose disposizioni normative, emanate nel 2020, con il fine di limitare le possibili conseguenze economiche derivanti dall’emergenza sanitaria e dalle conseguenti misure contenitive adottate, si annovera quella che dispone il congelamento delle perdite realizzate nell’esercizio in corso al 31dicembre 2020.
La norma, scritta in emergenza, ed emanata nel contesto del decreto Liquidità, con l’obiettivo di evitare che un numero, potenzialmente elevatissimo, di imprese si trovassero ad un passo dallo scioglimento, presentava dei limiti di veduta temporale, superati dalla riscrittura della norma operata in sede di Legge di Bilancio 2021.
Oggi, pur restando dibattute alcune questioni interpretative, l’impianto normativo appare ben definito, specialmente nel caso in cui l’impresa decida di orientarsi su una lettura letteraria della norma, più limitata nel raggio d’azione ma meglio definita nel perimetro operativo.
Isbn: 2499-5800