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Il Manuale, dopo un breve quadro normativo introduttivo che spazia dalla legislazione europea a quella italiana, si focalizza in prima battuta sulla disciplina societaria dedicata alle Start up innovative.
Il testo approfondisce il percorso della Start up dalla sua costituzione fino ad arrivare all’eventuale cancellazione dalla sezione speciale del Registro delle Imprese.
Particolare rilievo viene dato al tema delle Start up innovative con vocazione sociale, nonché alle modalità di finanziamento come Crowdfunding, Business angel, Venture capital ed eventuali interventi pubblici a sostegno.
L’opera prosegue, poi, l’analisi degli aspetti giuslavoristici legati a questa particolare forma d’Impresa e all’istituto del work for equity.
Vengono, inoltre, scandagliati i tratti salienti della disciplina fiscale in materia di Start up innovativa, le agevolazioni previste e le peculiari condizioni per l’accesso agli incentivi per l’investimento in Start up; non manca la trattazione sulle cause di decadenza del regime agevolativo e gli aspetti dichiarativi.
Infine, gli autori analizzano anche un’ipotetica fase di crisi attraverso l’esame della disciplina del sovraindebitamento e delle procedure di allerta e di composizione assistita della crisi.
Roberto Bianchi
Laureato in Economia aziendale presso l’Università “Bocconi” di Milano, ha frequentato il “Master universitario in Diritto tributario dell’impresa – MDT” – Università “Bocconi” di Milano. Dottore Commercialista e Revisore Legale in Ravenna e Bologna. È Docente a contratto di Diritto tributario presso l’Università La Sapienza di Roma, l’Università LUISS di Roma e l’Università Luigi Bocconi di Milano. È, inoltre, Docente a contratto di Diritto tributario internazionale e italiano presso SUPSI di Lugano. Autore di pubblicazioni e di numerosi articoli. Svolge un’intensa attività convegnistica e formativa.
Carlotta Favretto
Consulente presso lo Studio legale associato MGG Avvocati, Assistente di cattedra in Diritto pubblico presso università.
Maurizio Ragno
Avvocato e Dottore Commercialista, ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Diritto commerciale presso l’Università Commerciale “L. Bocconi”. Autore di numerose pubblicazioni in materia di Diritto societario e di Diritto dei mercati finanziari.
1 Quadro normativo di riferimento
1.1 Considerazioni introduttive
1.2 Iniziative UE a favore dell’innovazione e delle imprese innovative
1.3 Decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179
1.4 Successive modifiche ed integrazioni delle previsioni del D.L. n. 179/2012
2 Nozione di start-up innovativa
2.1 Forma giuridica e residenza
2.2 Non ammissione delle quote o delle azioni a negoziazione su mercati regolamentati o MTF
2.3 Recente costituzione e valore massimo della produzione
2.4 Vincoli alla distribuzione di dividendi
2.5 Oggetto sociale
2.6 Mancato coinvolgimento in pregresse operazioni straordinarie
2.7 Indici sintomatici di innovatività
3 Deroghe al diritto societario
3.1 Osservazioni preliminari
3.2 Atto costitutivo e sue modificazioni
3.3 Riduzione del capitale per perdite
3.4 Superamento del divieto di sollecitazione ed emissione di “categorie” di quote
3.5 Operazioni sulle proprie partecipazioni
3.6 Emissione di strumenti finanziari partecipativi
3.7 Trasferimento delle quote di s.r.l.
3.8 Considerazioni finali sulle deroghe al diritto societario
4 Iscrizione delle start-up innovative nella relativa sezione speciale del registro delle imprese
4.1 Domanda d’iscrizione nella sezione speciale del registro delle imprese
4.2 Controlli previsti in sede di iscrizione
4.3 Effetti dell’iscrizione e oneri pubblicitari delle start-up iscritte nella sezione speciale
4.4 Aggiornamento delle informazioni iscritte nel registro delle imprese e dichiarazione di mantenimento dei requisiti
4.5 Modifiche statutarie
4.6 Verifiche “dinamiche” da parte dell’ufficio del registro delle imprese
4.7 Cancellazione delle start-up innovative dalla sezione speciale
4.8 Cenni sulla responsabilità per auto-dichiarazioni non rispondenti al vero
5 Start-up innovative a vocazione sociale
5.1 Nozione di start-up innovativa a vocazione sociale
5.2 Imprese sociali
5.3 Cooperative sociali
5.4 Società benefit
5.5 Disposizioni specifiche applicabili alle SIAVS
6 Finanziamento delle start-up innovative
6.1 Difficoltà di finanziamento delle start-up
6.2 Business angel
6.3 Venture capital
6.4 Crowdfunding
6.5 Finanziamenti e altri interventi pubblici di sostegno
7 Aspetti giuslavoristici e work for equity
7.1 Considerazioni introduttive
7.2 Il contratto a termine e di somministrazione
7.3 Remunerazione e agevolazioni per dipendenti e collaboratori
7.4 Il ruolo della contrattazione collettiva
7.5 Il monitoraggio sulla funzionalità promozionale e prospettive future
8 Le start-up innovative: agevolazioni fiscali
8.1 Premessa
8.2 Tratti salienti della disciplina fiscale in materia di start-up innovative
8.3 Le agevolazioni fiscali previste per le start-up innovative
8.4 Peculiari condizioni per l’accesso agli incentivi fiscali all’investimento in start-up
8.5 Cause di decadenza dal regime agevolativo
8.6 Aspetti dichiarativi afferenti l’investimento in start-up innovative
8.7 L’impatto dei provvedimenti dell’epoca pandemica sugli investimenti nelle start-up innovative
9 “Crisi” delle start-up innovative
9.1 Considerazioni introduttive
9.2 Disciplina del sovraindebitamento nella L. n. 3/2012
9.3 Disciplina del sovraindebitamento nel Codice della crisi e dell’insolvenza dell’impresa
9.4 Procedure di allerta e di composizione assistita della crisi
Bibliografia
Disciplina, requisiti e agevolazioni
Isbn: 8891649935