INDICE
LA SETTIMANA IN BREVE
LE SCHEDE INFORMATIVE
NOVITA’ 730/2021
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il modello di dichiarazione 730/2021 (inerente all’anno di imposta 2020) e le relative istruzioni. Molte le novità introdotte per il recepimento delle nuove normative come il Superbonus 110%, il trattamento integrativo per i redditi da lavoro dipendente e assimilati, i bonus vacanze, lo sconto d’imposta per le erogazioni liberali a sostegno delle misure di contrasto dell'emergenza Covid-19 e il tax credit per l’acquisto di monopattini elettrici e servizi per la mobilità elettrica.
APPROVAZIONE DEL BILANCIO 2020
Il codice civile stabilisce che, in via ordinaria, entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio, le società di capitali devono convocare l’assemblea per approvare il bilancio d'esercizio; in via straordinaria e per determinati motivi, è consentito approvare il bilancio entro il termine più lungo di 180 giorni. Quest’anno, come già era accaduto lo scorso anno a causa dell’emergenza economico-sanitaria in corso, il legislatore è intervenuto per concedere più tempo per l’approvazione dei bilanci (180 giorni). Una volta approvato, il bilancio deve essere depositato entro 30 giorni presso il Registro delle Imprese della Camera di Commercio competente.
NUOVE CAUSE DI ESCLUSIONE ISA
Il Legislatore prevede, in modo analitico, i casi in cui un contribuente, esercente attività di impresa o di lavoro autonomo possa essere esonerato dall’obbligo di compilare e trasmettere il modello ISA, in allegato al modello Redditi, e dalle conseguenze derivanti dalle sue risultanze. In taluni casi specifici però, pur essendo il contribuente non soggetto agli ISA, questi dovrà comunque compilare e trasmettere il modello, con finalità informative. Per l’anno fiscale 2020 sono state previste delle nuove cause di esclusione che tengono conto della situazione straordinaria in cui alcuni contribuenti si sono trovati per l’emergere del contesto pandemico.
AGGIORNAMENTO CONTINUO: IL SAPERE PER FARE
MODELLO INTRASTAT 2021 E NOVITÀ POST BREXIT
Dal 1° gennaio 2021 il Regno Unito non fa più parte del territorio doganale e fiscale (IVA e accise) dell’Unione europea e le relazioni economiche tra i due sistemi, dopo la Brexit, sono ora disciplinate da un apposito accordo raggiunto tra le parti il 24 dicembre 2020. In particolare, agli scambi di beni tra l’UE e l’Irlanda del Nord continuano ad applicarsi le disposizioni IVA intracomunitarie: discorso a sé stante, invece, per le prestazioni di servizi. Le conseguenze della Brexit hanno pertanto dirette implicazioni anche sulla compilazione dei modelli Intrastat 2021. Analizziamo l’utilizzo del nuovo codice ISO introdotto ad hoc per l’Irlanda del Nord (prefisso “XI”) e le problematiche connesse agli scambi di beni con soggetti UK per le operazioni a cavallo d’anno.
PRASSI DELLA SETTIMANA
PROVVEDIMENTI, RISOLUZIONI, CIRCOLARI E RISPOSTE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE
SCADENZARIO DAL 02.04.2021 AL 16.04.2021
Isbn: ISSN2499-555X