Le società di capitali a ristretta base partecipativa sono spesso viste dall’amministrazione finanziaria come degli schermi, che possono essere superati in sede di accertamento per imputare i redditi direttamente ai soci, analogamente a ciò che è normativamente previsto per le società di persone e per i soggetti a queste assimilati. Ciò significa porre in discussione, in un caso specifico, la natura e con il normale trattamento tributario delle società di capitali, fondato sulla netta separazione della situazione reddituale della società rispetto a quella dei soci. A questi ultimi, ordinariamente, gli utili vengono (eventualmente) distribuiti solo a seguito di una formale deliberazione, e non imputati a prescindere dalla percezione.
Rispetto a questa situazione di possibile conflitto tra contribuenti e fisco, l’istituto IRES della trasparenza fiscale per opzione si pone come una via d’uscita; anzi, come una soluzione a disposizione delle società di capitali per uscire dall’impasse, consentendo direttamente ai soci di dichiarare i redditi al posto della società (eliminando quindi il rischio di accertamento).
Isbn: 2499-5800