La disciplina delle associazioni e delle società sportive dilettantistiche aggiornata al DPCM del 23 Luglio 2020 sulla partecipazione delle ASD
al cinque per mille dell’IRPEF.
Le associazioni sportive dilettantistiche (ASD), che possono essere sia associazioni riconosciute che non riconosciute, godono di una disciplina fiscale agevolata dettata dalla Legge n° 398 del 1991. Questa disciplina fiscale agevolata vale sia per le imposte dirette, quindi per l’IRES – Imposta sui redditi delle società, sia per quelle indirette, cioè per l’IVA – Imposta sul valore aggiunto, che per l’IRAP – Imposta Regionale sulle Attività Produttive.
Dal 1°Gennaio 2003, in virtù dell’art. 90 della Legge 289/2002 (Legge Finanziaria per il 2003), la disciplina della Legge 398/1991 si applica anche alle società sportive dilettantistiche (SSD) che sono società di capitali o cooperative senza fine di lucro il cui oggetto sociale è sempre l’esercizio di una o più attività sportive dilettantistiche. Restano però una serie di differenze nel trattamento fiscale delle ASD e delle SSD che tratteremo in questo e-book.
Le agevolazioni fiscali previste per le ASD e le SSD riguardano anche altre imposte (per esempio, l’IMU) o attività come, per esempio, quella di raccolta fondi (il c.d. “fundraising”) attraverso l’organizzazione di eventi o la percezione di erogazioni liberali o del cinque per mille dell’IRPEF di cui cerchiamo di dare un quadro completo in questo testo.
Questo e-book è aggiornato alla riforma del terzo settore e dell’impresa sociale introdotta dai Decreti Legislativi n° 117, 112 e 111 del 2017 contenenti, rispettivamente, il “Codice del terzo settore”, la riforma della disciplina dell’impresa sociale e quella del cinque per mille emanati in attuazione della Legge – delega n° 106 del 2016, che sono stati corretti su una serie di punti dai Decreti Legislativi n° 95 e 105 del 2018. Sono riportate anche le novità introdotte dal Decreto-Legge n° 119 del 2018 (collegato fiscale alla legge di bilancio per il 2018), dalla Legge n° 145 del 2018 (Legge di bilancio per il 2019), dal D.M. del 28 Novembre 2019, dalla Legge n° 160 del 2019 (Legge di bilancio per il 2020) e dal DPCM del 23 Luglio 2020 sulla partecipazione delle ASD al cinque per mille dell’IRPEF.
L’applicazione della riforma del terzo settore, cioè del Dlgs 117/2017, alle ASD (le SSD non possono avvalersene ma possono assumere la qualifica di impresa sociale) esclude quella della Legge 398/1991 che è, di solito, la più conveniente dal punto di vista fiscale. Vi è però, fra quelli introdotti dalla riforma del terzo settore, un regime fiscale che è pressoché equivalente a quello della Legge 398/1991, vale a dire quello previsto dall’art. 86 del Dlgs 117/2017 per le associazioni di promozione sociale che realizzano ricavi da attività commerciali non superiori a 130.000 Euro annui, che potrebbe essere scelto dalle ASD più piccole e che esaminiamo nell’ultimo paragrafo di questo e-book. Questa possibilità di scelta vi sarà a partire dall’anno di imposta 2022, quando entreranno in vigore le norme fiscali del decreto citato che originariamente dovevano essere applicate a partire dal 1° Gennaio 2020.
Oltre che alla riforma del terzo settore l’e-book è aggiornato anche all’importante Circolare n° 18/E del 1° Agosto 2018 dell’Agenzia delle Entrate, frutto dei lavori di un tavolo tecnico fra la stessa Agenzia ed il CONI – Comitato olimpico nazionale italiano che rappresenta un momento di approfondimento di tutta una serie di problematiche fiscali che interessano le ASD e le SSD.
Questo approfondimento congiunto è stato tanto più utile quanto più si consideri che la disciplina di queste associazioni e società è molto frammentata e ciò comporta dei seri problemi di individuazione e di interpretazione delle norme applicabili.
Il presente e-book cerca di dare un contributo alla soluzione di tali problemi da un lato individuando tutte le norme specifiche che si applicano alle ASD e alle SSD, di cui è offerto un elenco il più possibile completo nell’appendice normativa che chiude il testo, dall’altro analizzandole in modo sistematico, vale a dire mettendo in evidenza, quando vi sono, i collegamenti tra esse.
1. Le associazioni e le società sportive dilettantistiche: caratteristiche e ambito di applicazione del regime fiscale speciale previsto dalla Legge 398/91 dopo la riforma del terzo settore.
1.1 Premessa: le associazioni e le società sportive dilettantistiche dalla Legge 398/1991 alla riforma del terzo settore.
1.2 L’esercizio dell’opzione per il regime fiscale previsto dalla Legge 398/1991 ed i requisiti per esercitarla e mantenerla
1.3 La qualificazione fiscale delle ASD e delle SSD e le loro caratteristiche dal punto di vista civilistico
2. Il regime fiscale delle associazioni e delle società sportive dilettantistiche: agevolazioni IRES, IRAP ed IRPEF.
2.1 Le agevolazioni ai fini IRES e sugli obblighi contabili
2.2 Le entrate escluse dal calcolo del limite di 400.000 Euro annui e quindi dall’imponibile IRES
2.3 Le agevolazioni sull’IRAP
2.4 Le agevolazioni sull’IRPEF per chi percepisce compensi dalle ASD o SSD. La cessione dei diritti alle prestazioni sportive degli atleti
3. Le agevolazioni IVA per le associazioni e le società sportive dilettantistiche. La certificazione dei corrispettivi
4. Le agevolazioni sull’IMU per le sole associazioni sportive dilettantistiche
5. Le altre agevolazioni previste per le associazioni e le società sportive dilettantistiche, in particolare quelle sulle erogazioni liberali e sul cinque per mille dell’IRPEF
5.1 Le agevolazioni per le erogazioni liberali effettuate a favore delle ASD o SSD
5.2 Le sponsorizzazioni e l’imposta sulla pubblicità
5.3 Il cinque per mille dell’IRPEF
5.4 Le erogazioni liberali per ristrutturazioni di impianti sportivi (“Sport bonus”)
5.5 Le prestazioni di dipendenti pubblici e le convenzioni con enti pubblici
5.6 La riduzione del canone per le concessioni demaniali e l’affitto a canone agevolato degli immobili dello Stato
5.7 La detrazione per le quote di iscrizione dei minori
6. Una alternativa (a partire dal 2021) per le sole ASD alla Legge 398/1991: il regime fiscale forfettario delle associazioni di promozione sociale previsto dall’art. 86 del Codice del terzo settore
Appendice
Normativa di riferimento
eBook in pdf di 63 pagine sulla disciplina fiscale delle associazioni e delle società sportive dilettantistiche, aggiornata al DPCM del 23 Luglio 2020 sulla partecipazione delle ASD al cinque per mille dell’IRPEF..
La disciplina di queste associazioni e società è molto frammentata e ciò comporta dei seri problemi di individuazione e di interpretazione delle norme applicabili.
Il presente e-book cerca di dare un contributo alla soluzione di tali problemi da un lato individuando tutte le norme specifiche che si applicano alle ASD e alle SSD, di cui è offerto un elenco il più possibile completo nell’appendice normativa che chiude il testo, dall’altro analizzandole in modo sistematico, vale a dire mettendo in evidenza, quando vi sono, i collegamenti tra esse.
Isbn: 9788891640406