Aggiornato al DPCM del 23 Luglio 2020 sul cinque per mille dell’IRPEF e al Decreto-Legge n° 76 del 2020 (“Decreto semplificazioni”)
Questo e-book ha come oggetto l’esposizione della disciplina di quella categoria particolare di società cooperative che è costituita dalle “cooperative sociali”. L’opportunità di questo esame specifico deriva dai seguenti fatti:
Il nostro esame non si limiterà solo all’esposizione dei contenuti della Legge 381/1991, ma esaminerà anche tutte le principali norme collegate ad essa, e precisamente quelle contenute:
Il fondamento costituzionale di questa disciplina legislativa speciale non è solo è il 1° comma dell’art. 45 della Costituzione nel quale “la Repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. La legge ne promuove e favorisce l’incremento con i mezzi più idonei (soprattutto, come vedremo, le agevolazioni fiscali e di altro tipo) e ne assicura, con gli opportuni controlli, il carattere e le finalità”, ma anche e, secondo noi, soprattutto il 5° comma dell’art. 38 Cost. che garantisce la libertà dell’attività di assistenza privata alle persone che versano in condizioni di svantaggio al fine di realizzare il fine del pieno sviluppo della persona umana individuato dal 2° comma dell’art. 3 Cost.
Il 4° comma dello stesso articolo 38 Cost. prevede poi che le attività di assistenza sociale, educazione, avviamento professionale, ecc. rivolte ai cittadini inabili al lavoro, minorati o disoccupati possano essere esercitate anche da enti privati “integrati dallo Stato”, cioè finanziati in tutto od in parte da esso (ma anche coadiuvati in altro modo).
1. Premessa: oggetto e metodologia dell’e-book
2. La definizione e la disciplina specifica delle cooperative sociali dettata dalla Legge n° 381 del 1991, alla luce della riforma della disciplina codicistica delle società cooperative introdotta dal Dlgs n° 6 del 2003 e dalla riforma del terzo settore e dell’impresa sociale di cui ai Dlgs n° 117 e 112 del 2017
3. I soci volontari di queste cooperative e le categorie di persone svantaggiate al cui inserimento lavorativo è finalizzata l’attività delle cooperative sociali di “tipo B”
4. I contratti pubblici stipulabili fra le cooperative sociali e le cooperative sociali alla luce del nuovo codice dei contratti pubblici (Decreto Legislativo n° 50 del 2016)
4.1 Le convenzioni fra cooperative sociali di “tipo B” e Pubbliche Amministrazioni alla luce del nuovo “Codice dei contratti pubblici” (Decreto Legislativo n° 50 del 2016)
4.2 L’aggiudicazione semplificata dei contratti pubblici il cui importo complessivo stimato è inferiore alle soglie previste dall’art. 36 del Dlgs 50/2016
4.3 L’aggiudicazione semplificata dei contratti pubblici di servizi sociali e degli altri servizi previsti dall’Allegato IX del Dlgs 50/2016 che può riguardare anche le cooperative sociali di “Tipo A”
4.4 L’obbligo di iscrizione nell’Albo Regionale come requisito per la stipula di convenzioni (contratti) fra le cooperative sociali e gli Enti Pubblici
4.5 Le altre condizioni di esecuzione che possono essere richieste dagli Enti appaltanti nelle convenzioni con cooperative sociali di “tipo B”
5. Le convenzioni previste dalla Legge n° 68 del 1999 che possono essere stipulate dalle cooperative sociali di “tipo B” o di “tipo A” e che sono finalizzate all’inserimento lavorativo delle persone disabili
6. Il regime tributario agevolato delle cooperative sociali: le agevolazioni sull’IRES e quelle che derivano dall’essere ONLUS – Organizzazioni non Lucrative di Utilità Sociale (Dlgs 460/1997) ed ETS – Enti del terzo settore (Dlgs 117/2017)
7. Il regime tributario agevolato delle cooperative sociali: le agevolazioni sull’IRAP e sull’IVA
8. Le erogazioni liberali in denaro o in natura destinate alle cooperative sociali. Le cessioni gratuite di merce. Il cinque per mille dell’IRPEF
8.1 Le agevolazioni fiscali per le erogazioni liberali in denaro o in natura alle cooperative sociali
8.2 La disciplina delle cessioni gratuite di merce alle cooperative sociali: la Legge n° 166 del 2016 riformata dalla Legge n° 205 del 2017
8.3 Il cinque per mille dell’IRPEF destinato alle cooperative sociali
8.4 Gli incentivi fiscali per chi investe nel capitale delle cooperative sociali e delle imprese sociali
9. Un esempio di legislazione regionale di attuazione della Legge n° 381 del 1991: le Leggi Regionali pugliesi n° 21 del 1993 e n° 2 del 2002
10. La struttura e i contenuti del bilancio sociale delle cooperative sociali
11. La valutazione dell’impatto sociale delle attività svolte dalle cooperative sociali
Allegati:
La disciplina delle società cooperative sociali e del loro regime fiscale dopo la riforma terzo settore e dell'impresa sociale. eBook di 104 pag. + allegati
Aggiornato al DPCM del 23 Luglio 2020 sul cinque per mille dell’IRPEF e al Decreto-Legge n° 76 del 2020 (“Decreto semplificazioni”).
Isbn: 9788891644138