Molti possono essere i motivi che possono spingere i soci a finanziare la propria società.
Quando questi versamenti, effettuati dai soci, non si intendono a titolo di capitale e quindi definitivo, saranno da considerarsi dei finanziamenti a titolo di mutuo, e potranno essere fruttiferi di interessi o meno per il socio finanziatore.
L’ordinamento italiano prevedere una presunzione di fruttuosità per queste situazioni, comunque superabile, a determinate condizioni.
Quando il finanziamento dei soci risulterà fruttifero di interessi attivi, questi costituiranno reddito imponibile per il socio finanziatore e dovranno essere da questi esposti in dichiarazione dei redditi, dove parteciperanno alla determinazione dell’imposta.
Per la società finanziata gli interessi passivi saranno deducibili secondo le norme fiscali che regolano tali tipologie di costi.
Da rilevare, per ultimo, come il finanziamento della società da parte dei soci può avere delle sensibilità in termini di Imposta di Registro.
Isbn: 2499-5800