I limiti all’utilizzo in compensazione, secondo le nuove regole previste dal decreto fiscale, si applicano già con riferimento ai crediti maturati a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019.
Occorre prestare particolare attenzione alle ipotesi di accollo del debito e partite IVA non attive, oltre ai casi di presentazione preventiva della dichiarazione a cui si riferisce il credito e all’obbligo di utilizzo generalizzato dei canali telematici dell’Agenzia delle Entrate.