La rivalutazione dei beni delle imprese è una possibilità concessa dal legislatore, che consente di attribuire maggiori valori contabili e/o fiscali ai cespiti patrimoniali dell’impresa, con effetti associati – per quanto riguarda l’ambito fiscale – a una riduzione di imposte nella forma di maggiori ammortamenti e minori plusvalenze all’atto della cessione.
Nel corso degli anni, le norme fiscali hanno consentito svariate volte di procedere a una rideterminazione / adeguamento dei valori di determinati asset posseduti dalle imprese. La puntuale ricostruzione normativa delle rivalutazioni (dei beni di impresa, dei terreni, delle partecipazioni) può risultare complessa, perché si sono di fatto succedute norme istitutive, proroghe e norme che riaprivano le procedure “pregresse” con disposizioni sostanzialmente similari.
Isbn: 2499-5800