Aggiornato con la Legge di stabilità 2019 e con i più recenti documenti di prassi in materia:
Adottare un piano di Welfare aziendale significa investire nel benessere dei dipendenti.
È infatti appurato che un miglioramento del clima aziendale e del grado di soddisfazione personale rende i lavoratori più produttivi. Il Welfare può quindi rivelarsi un ottimo investimento a medio e lungo termine.
Sempre più di frequente vengono pubblicizzati sui giornali i servizi resi dalle grandi multinazionali ai propri dipendenti: asili nido interni, flessibilità, borse di studio. Tali misure rientrano appunto nel concetto di Welfare aziendale destinato a migliorare la conciliazione tra vita privata e professionale. Ciò dimostra, inoltre, che le aziende che adottano i piani di Welfare traggono profitto non solo in termini di produttività, ma anche in prestigio e popolarità, diventando posti di lavoro più ambiti e attirando lavoratori più qualificati.
Indice
1. Welfare: il benessere in azienda
2. Le misure del welfare aziendale
3. Attivazione del Welfare
3.1 Iter di attuazione
3.2 Condizioni: categorie o generalità dei lavoratori
3.3 Modalità di adozione del Welfare
3.4 Strumenti per l’attuazione del Welfare
3.5 Welfare e Premi di risultato
3.6 Welfare per obiettivi
3.7 Case Study Luxottica
3.8 Case Study :il Welfare in Ducati
4. Agevolazioni per la conciliazione vita-lavoro
5. Schemi ed esempi
5.1 Bozza di questionario
5.2 Bozza di regolamento Welfare aziendale
5.3 Bozza di Contratto integrativo aziendale
6. Normativa
6.1 Interpello Agenzia delle Entrate - Risposta del 25.01.2019 n. 10
6.2 Interpello Agenzia delle Entrate - Risposta del 28.12.2018 n. 164
6.3 Interpello Agenzia delle Entrate - Risposta del 27.12.2018 n. 130
6.4 Circolare Agenzia delle Entrate del 29.03.2018 n. 5/E
Isbn: 9788868057923