L’omesso/tardivo invio telematico della dichiarazione da parte dell’intermediario comporta l’applicazione in capo allo stesso della specifica sanzione da € 516 a € 5.164 di cui all’art. 7-bis, D.Lgs. n. 241/97.
Le violazioni dell’intermediario per la trasmissione telematica, nonché le conseguenti sanzioni sono distinte rispetto alla violazione commessa dal contribuente, che è sanzionato autonomamente.
Al fine di evitare l’applicazione delle sanzioni sopra accennate, l’intermediario può regolarizzare la violazione tramite il ravvedimento operoso ex art. 13, comma 1, lett. c), D.Lgs. n. 472/97.
Omessa dichiarazione: sanzioni in capo agli intermediari - La Circolare del Giorno n. 246 del 13.12.2018
Isbn: 2499-5800