Inserisci l'e-mail con la quale ti sei registrato su FISCOeTASSE.com
Entra con le tue credenziali BusinessCenter o SiteCenter. Hai dimenticato la password?
La Commissione Interpelli del lavoro ha fornito una nuova risposta in merito al problema della vigilanza del macchinista nel trasporto ferroviario nell'Interpello n. 6 2018 .
Il problema veniva sollevato da un sindacato di base, la CUB trasporti che chiedeva il parere in merito all idoneità ed efficacia di uno strumento che per verificare l'attenzione e la vigilanza del macchinista richiede di azionare manualmente dei dispositivi con modalità ripetitiva e frequente . In particolare la Cub Trasporti chiedeva di conoscere il parere della Commissione Interpelli sul fatto che l' obbligo di controllo in capo al datore di lavoro possa "ritenersi assolto con l’adozione di misure e dispositivi per il controllo della “vigilanza”, individuati e adottati dalla stessa impresa senza che essa - pur nella sua complessità connessa al fattore umano e in particolare con il solo assenso di conformità dei dispositivi ritenuti dalle stesse più convenienti, del Ministero dei trasporti e dell’ANSF o (se )tale obbligo deve essere inteso nel senso che le stesse debbano, necessariamente, ricercare, adottare ed avvalersi di mezzi, metodi, tecnologie e sistemi, tecnicamente realizzabili, di concezione più moderna, quando questi siano tali da migliorare, ai sensi del D.lgs. 81/2008, le condizioni di salute, sicurezza e benessere lavorativo».