Il D.L. 87/2018 (convertito in L. 96/2018) ha introdotto disposizioni finalizzate a modificare l’accertamento sintetico del reddito complessivo (c.d. redditometro), introducendo il parere dell’Istat e delle associazioni maggiormente rappresentative dei consumatori diretti all’individuazione di nuovi elementi di capacità contributiva.
In aggiunta, ha disposto la soppressione del decreto ministeriale con cui è individuato il contenuto induttivo degli elementi indicativi della capacità contributiva in base al quale può essere fondata la determinazione sintetica del reddito complessivo delle persone fisiche.
Tuttavia, il redditometro resta in vigore in quanto la modifica è diretta alla sola revisione degli aspetti attinenti al metodo di ricostruzione induttiva del reddito in relazione alla capacità di spesa e propensione al risparmio del contribuente.
Isbn: 2499-5800