Nel caso di tardiva od omessa presentazione della dichiarazione dei redditi da parte dei soggetti abilitati alla trasmissione telematica è prevista una sanzione che va dai 516,00 ai 5.164,00 euro.
E’ sanzionato anche il caso in cui l’intermediario effettui la trasmissione oltre un mese dall’assunzione dell’impegno, nel caso in cui l’impegno stesso sia stato assunto dopo la scadenza del termine per la presentazione delle dichiarazioni.
L’intermediario può sanare la violazione ricorrendo all’istituto del ravvedimento operoso, di cui all’art. 13, D.Lgs. n. 472/1997.
Isbn: 2499-5800