Il Pacchetto completo contiene:
Il file excel "Voluntary Bis" ha l'obiettivo di supportare e guidare l'utente nei conteggi necessari per la predisposizione della pratica di collaborazione volontaria, arrivando alla stima del costo della VD e alla pre-compilazione delle principali sezioni del modello da inviare all'Agenzia delle Entrate.
Il file gestisce anche la fattispecie di regolarizzazione del denaro contante non dichiarato.
Il file excel non va inteso come un software e presuppone da parte dell'utente una completa conoscenza della normativa fiscale di riferimento.
L’acquirente del file «Voluntary Bis» prende in particolare atto e accetta che il file considera alcune ipotesi semplificatrici nei conteggi e che pertanto la determinazione del costo complessivo della VD ottenuto dal file è da intendersi come un valore di stima, che potrà differire dal conteggio finale predisposto dall'Agenzia delle Entrate. L'acquirente del file si assume ogni responsabilità in merito ai risultati ottenuti con il file, e si assume ogni responsabilità in merito a condizioni, requisiti, effetti e conseguenze della pratica di collaborazione volontaria.
L'utilizzo del file presuppone una buona conoscenza del software Microsoft Excel.
Il file consente le seguenti attività:
VOLUNTARY INTERNAZIONALE:
Si richiede Ms Excel 2007 o superiore.
Indice eBook "La Voluntary Disclosure Bis (eBook 2017)"
1. LINEAMENTI DELLA VOLUNTARY BIS
1.1 L’IMPIANTO NORMATIVO
1.2 IL NUOVO ARTICOLO 5 OCTIES
1.2.1 La riapertura della disciplina
1.2.2 L’elemento ostativo dell’adesione alla precedente voluntary
1.2.3 Integrazione dell’istanza e invio della relazione
1.2.4 Le varianti rispetto alla voluntary 1: un prospetto di sintesi
1.2.5 Data di commissione delle violazioni
1.2.6 Chiusura dei periodi di accertamento nel 2018
1.2.7 Il periodo transitorio 2016 e 2017 fino alla presentazione dell’istanza
1.2.8 Autoriciclaggio
1.2.9 Autoliquidazione
1.2.10 Liquidazione da parte dell’Agenzia
1.2.11 Notifica via posta elettronica certificata
1.2.12 Previsioni per la liquidazione diretta insufficiente
1.2.13 Riduzione della sanzione per omesso quadro RW
1.2.14 Uso della procedura per reati diversi da quelli fiscali
1.3 LE AGEVOLAZIONI PER I PAESI COLLABORATIVI
1.4 LA VOLUNTARY DISCLOSURE NAZIONALE
1.4.1 La riapertura della procedura
1.4.2 La gestione del contante
1.5 IL MODELLO DELL’ISTANZA
1.6 LA SANATORIA DEL QUADRO RW
1.7 I TRASFERIMENTI DI RESIDENZA ALL’ESTERO
1.8 LA LINGUA
2. IL MODELLO DI RICHIESTA DI ACCESSO ALLA PROCEDURA DI COLLABORAZIONE VOLONTARIA
2.1 INTRODUZIONE
2.2 CHI SONO I SOGGETTI AMMESSI ALLA PRESENTAZIONE DELLA V.D. BIS
2.3 COME SI PRESENTA IL NUOVO MODELLO?
2.4 SCADENZE PER LA PRESENTAZIONE DEL MODELLO E MODALITÀ DI CONSERVAZIONE
2.5 RIQUADRI E MODALITÀ DI COMPILAZIONE
2.6 CORREZIONE ED INTEGRAZIONE DELLA RICHIESTA
2.7 DATI DEL CONTRIBUENTE
2.8 DATI DEL RAPPRESENTANTE
2.9 DATI DEL PROFESSIONISTA
2.10 PERFEZIONAMENTO DELLA PROCEDURA
2.11 COMUNICAZIONI E NOTIFICAZIONI
2.12 DICHIARAZIONE RELATIVA ALL’ORIGINE DEI CONTANTI O DEI VALORI AL PORTATORE
2.13 LA SEZIONE OPZIONI
2.14 LA FIRMA DELL’ISTANZA
2.15 IMPEGNO ALLA PRESENTAZIONE TELEMATICA
2.16 LE SEZIONI DEL QUADRO VD
2.17 SOGGETTI COLLEGATI
2.18 LE RIVISITATE SEZIONI DA II A V
2.19 SEZIONE II - ATTIVITÀ ESTERE DETERMINAZIONE SANZIONI VIOLAZIONE OBBLIGHI DI MONITORAGGIO
2.20 SEZIONE III - NUOVI INVESTIMENTI ALL’ESTERO
2.21 SEZIONE IV - ATTIVITÀ ESTERE ALLA DATA DI EMERSIONE
2.22 SEZIONE V - PROSPETTO DI LIQUIDAZIONE
2.23 MODELLI AGGIUNTIVI
3. IL PROVVEDIMENTO - PROT. N. 233984/2016
3.1 INTRODUZIONE
3.2 IL PARAGRAFO 7 – DOCUMENTAZIONE A CORREDO DEL MODELLO E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE
3.3 IL PARAGRAFO 8 - MODALITÀ DI PAGAMENTO
4. LA RELAZIONE ACCOMPAGNATORIA
4.1 INTRODUZIONE
4.2 IL PUNTO “INTRODUZIONE”
4.3 IL PUNTO “PROSPETTO DI RICONCILIAZIONE”
4.3.1 Introduzione
4.3.2 La “SEZIONE I - SOGGETTI COLLEGATI”
4.3.3 La SEZIONE II - ATTIVITÀ ESTERE - determinazione sanzioni violazione obblighi di monitoraggio
4.3.4 La “SEZIONE IV - ATTIVITÀ ESTERE ALLA DATA DI EMERSIONE”
4.3.5 La SEZIONE V – prospetto di liquidazione4.4 IL PUNTO “ALTRE INFORMAZIONI”
4.4.1 “REDDITI CORRELATI ALLE ATTIVITÀ ESTERE”
4.4.2 “EFFETTI DELLE DICHIARAZIONI RISERVATE DI CUI ALL’ARTICOLO 13-bis DEL DL 78/09”
4.4.3 “ALTRO”
4.5 LA DOCUMENTAZIONE IN LINGUA STRANIERA
4.6 COME INVIARE LA RELAZIONE E GLI ALLEGATI
5. GLI INTERVENTI DI PRASSI
5.1 LA CIRCOLARE 13.3.2015, N. 10/E
5.1.1 Effetti della procedura: i riflessi penali
5.1.2 La riduzione delle sanzioni
5.1.3 Gli eredi
5.1.4 Tassazione forfettaria
5.1.5 Voluntary nazionale
5.2 LA CIRCOLARE 16.7.2015, N. 27/E
5.2.1 Ambito soggettivo di applicazione
5.2.2 Ambito oggettivo di applicazione
5.2.3 Cause di inammissibilità
5.2.4 Adempimenti a carico del contribuente
5.2.5 Ambito temporale della procedura di collaborazione volontaria
5.2.6 Aspetti sanzionatori
5.2.7 Perfezionamento della procedura
5.3 LA CIRCOLARE 2015, 11.8.2015, N. 30/E
5.3.1. Ambito oggettivo della collaborazione volontaria
5.3.2. Adempimenti a carico del contribuente
5.3.3. Ambito temporale della procedura di collaborazione volontaria
5.3.4. Aspetti sanzionatori
5.4 LA CIRCOLARE 2015, 28.8.2015 N. 31/E
5.4.1. Ambito oggettivo della collaborazione volontaria
5.4.2. Adempimenti a carico del contribuente
5.4.3. Le cause di inammissibilità
>5.4.4. Ambito temporale e aspetti sanzionatori della procedura di collaborazione volontaria
5.4.5. Ulteriori profili applicativi
6. ALCUNI CASI DI INTERESSE
6.1 DELEGATI AL PRELIEVO
6.2 I CONTI CORRENTI CHIUSI DA MOLTI ANNI
6.3 LE SOCIETÀ INTERPOSTE
6.3.1 L’inquadramento dell’Agenzia
6.3.2 La società italiana può essere interposta?
6.3.3 Il caso della SCI francese
6.4 II CREDITO PER LE IMPOSTE PAGATE ALL’ESTERO
6.5 I PRELIEVI DAL CONTO CORRENTE ESTERO
6.6 SOCIETÀ ESTEROVESTITE
6.7 METODO ANALITICO O FORFETTARIO?
BIBLIOGRAFIA