Aggiornato con le nuove procedure di sfratto per morosità o per mancato riscatto
Legge n.119 del 30 giugno 2016 - DL Salva Banche
La crisi economica che ha investito i Paesi dell’area dell’euro oltre che gli Stati Uniti ha spinto il nostro sistema bancario, tra l’altro, a concedere sempre meno mutui per finanziare l’acquisto degli immobili.
Da questo scenario risultano maggiormente colpiti i privati, i professionisti e le imprese in genere.
Ed è per questo che si stanno introducendo delle nuove formule contrattuali intermedie tra l’acquisto del bene e l’affitto.
Nasce così la tipologia dell’affitto con riscatto.
L’affitto con riscatto consiste nella stipula di due contratti, quello della locazione e quello dell’opzione per l’acquisto; il compratore prende in affitto l’immobile pagando un canone più elevato destinato a coprire una quota dell’acconto prezzo, in caso di opzione per l’acquisto manifestata alla scadenza. A dire il vero, il contratto di opzione per l’acquisto nel quale è inserito il prezzo per il riscatto è stipulato contestualmente alla locazione.
Il contratto di affitto con riscatto presenta dei vantaggi sia per l’inquilino-compratore e sia per il proprietario.
Il compratore che non vuole ricorrere al momento ad un mutuo bancario o che vuole posticipare di accendere il mutuo in un momento successivo e per un importo più basso può valutare la convenienza a ricorrere a tale tipologia contrattuale, anche perché il prezzo di riscatto è predeterminato.
Il locatore può usufruire di un’entrata continua in quanto percepirà un canone più elevato.
Pur se è simile all’affitto con riscatto, il rent to buy , nuovo termine di origine anglosassone, è una tipologia contrattuale anch’essa finalizzata a far acquistare la proprietà dell’immobile.
Si differenzia dall’affitto con riscatto, poiché mediante tale formula il venditore affitta l’immobile bloccandone il prezzo fino a quando il compratore non è in grado di ottenere un finanziamento bancario.
Mediante la stipula di tale contratto si mira a far acquisire al compratore i requisiti per accedere ad un finanziamento bancario.
È una formula abbastanza flessibile che produce al compratore il vantaggio di usufruire subito del bene in affitto e di rimanere in tale situazione fino a quando non rientra nei parametri per accedere al sistema bancario.
L’elaborato vuole essere una guida di carattere pratico che aiuti il lettore a cercare di comprendere gli aspetti civili e fiscali di questa nuova formula.
Il decreto legge 3 maggio 2016, n. 59 convertito dalla legge 30 giugno 2016, n. 119 meglio conosciuto con il nome di D.L. Salva banche e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 2 luglio 2016 introduce un nuovo periodo nel comma 2 dell’art. 23 del decreto legge 12 settembre 2014, n. 133 prevedendo che anche nel rent to buy si applichi il procedimento di convalida di sfratto nell’ipotesi in cui il conduttore non paghi i canoni prestabiliti al proprietario o qualora al termine del periodo non rispetti l’impegno che si era preso per acquistare l’immobile e continui a permanere nello stesso.
Sintesi
Premessa
1.Inquadramento giuridico dell’affitto con riscatto e rent to buy
2. Ambito soggettivo
3. Struttura dei contratti
4. Cosa succede se non si esercita l’opzione
5. Vantaggi
6. Regime Fiscale
6.1. Fase della locazione - concedenti che agiscono in regime d’impresa-trattamento ai fini delle imposte sui redditi e IRAP
6.2. IVA - Regime fiscale della locazione e del riscatto dell’immobile
6.3. Il regime applicabile in caso di opzione di riscatto
6.4. Imposta di registro
6.5. Imu
7. Tassazione ai fini delle imposte dirette
7.1. Contabilità del locatore
7.2. Contabilità del locatario
7.3. La norma di comportamento n. 191
7.4. Fase della locazione - disciplina applicabile al locatore che non riveste la qualifica di imprenditore
7.5. Fase del riscatto dell’immobile - concedente che non opera nell’esercizio d’impresa
7.6. Disciplina fiscale applicabile al concedente, non imprenditore, in caso di mancato esercizio del diritto di riscatto e di risoluzione per inadempimento
8. Tutela in caso di fallimento
9. Le altre formule
9.1. La locazione con opzione d’acquisto
9.2. La vendita a rate con patto di riservato dominio.
9.3. Il contratto di locazione con patto di futura vendita
9.4. Le provvigioni del mediatore
10. Il D.L. Salva Banche e la procedura di sfratto
Conclusioni
Fac simile – Contratto di affitto con riscatto
Contratto di affitto con riscatto
Contratto di opzione per l’acquisto
Contratto di rent to buy
Contratto di opzione per l’acquisto
Contratto di vendita a rate con patto di riservato dominio.
Contratto di locazione con patto di futura vendita
Casi pratici
Caso 1
Caso 2
Caso 3
Bibliografia/sitografia per approfondimenti
Isbn: 9788868053765