Inserisci l'e-mail con la quale ti sei registrato su FISCOeTASSE.com
Entra con le tue credenziali BusinessCenter o SiteCenter. Hai dimenticato la password?
Cass. civ., sez. lav., 18 luglio 2016, n. 14640
Sussistono le condizioni della giusta causa di licenziamento, in quanto la condotta ascritta al lavoratore è di portata tale, in termini di gravità, da far venire meno il rapporto fiduciario, e quindi la sanzione espulsiva adottata dall'azienda (nel caso in esame INPS), dal momento che risulta essere adeguata e proporzionata, ponendosi in luce che in relazione alle condotte del lavoratore, sia pure extralavorative, non si può aprioristicamente escludersi che le stesse fossero state in qualche modo agevolate dal ruolo svolto alla sede regionale INPS dal lavoratore, inquadrato nella categoria C3 e, quindi, con specifiche competenze e responsabilità organizzative e di gestione.