Le richieste di rimborso dell’IVA sono state oggetto negli ultimi anni di numerosi interventi normativi volte alla semplificazione e all’accelerazione delle procedure di erogazione.
La presente guida esamina le novità introdotte con il D.lgs. n. 175/2014 e le collega alle norme e alla prassi previgente.
Il taglio tuttavia è prettamente pragmatico, in quanto si vuole dare al professionista un quadro completo degli adempimenti e delle comunicazioni da intraprendere con gli uffici (Agenzia delle Entrate e Agente della Riscossione) preposti alle verifiche documentali, durante tutte le fasi che precedono i pagamenti.
La redazione di una seconda edizione del testo, si è resa necessaria a seguito dell’approvazione dei Decreti Ministeriali del 23 gennaio 2015 e 20 febbraio 2015, degli ulteriori chiarimenti espressi con la circolare n. 35 del 27 ottobre 2015, ed infine dei Provvedimenti del 26 giugno 2015 e del 15 gennaio 2016 che hanno aggiornato la modulistica IVA e il nuovo modello per la presentazione della polizza fideiussoria.
Tra le novità più rilevanti accenniamo l’ingresso dei fornitori della Pubblica Amministrazione tra gli aventi diritto al rimborso IVA prioritario – cd split payment – e coloro che hanno scelto di passare al regime “forfettario” per le persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti o professioni ex articolo 1, comma 63, legge n. 190 del 2014.
Tra i soggetti prioritari al rimborso sono stati perlatro ammessi gli operatori del settore cinematografico, mentre in tema polizza fideiussoria – da presentare, eventualmente – è stato ridotto il periodo presuntivo su cui calcolare gli interessi da garantire per il ritardo nell’esecuzione dei rimborsi in procedura ordinaria da 120 a 60 giorni.
Insomma, la materia fiscale dei Rimborsi IVA e non solo, ci costringe ad una costante revisione delle procedure operative data la frequenza con cui si susseguono nel tempo decreti, provvedimenti e circolari.
Premessa alla Seconda edizione
Premessa alla Prima edizione
1. Le novità in materia di Rimborsi IVA introdotte dal “decreto semplificazioni”
1.1 Cosa è stato semplificato
1.2 Dichiarazione sostitutiva e soggetti definiti “rischiosi”
1.3 Cosa è andato in pensione e cosa è rimasto invariato
1.4 Domande e risposte
2. L’individuazione dei presupposti che danno diritto al rimborso dell’IVA
2.1 Aliquota media ed operazioni ad aliquota “zero”
2.2 Operazioni non imponibili
2.3 Acquisti e importazioni di beni ammortizzabili, studi e ricerche
2.4 Operazioni non soggette
2.5 Condizione di cui all’articolo 17, comma 3, del DPR 633/1972
2.6 Triennio costantemente a credito
2.7 Produttori agricoli
2.8 Cessazione attività
2.9 Altre modalità di utilizzo del credito iva
3. L’inserimento della richiesta di rimborso in dichiarazione e nel modello TR
3.1 Procedura ordinaria e procedura semplificata
3.2 L’attività dell’Agente della Riscossione nella procedura semplificata
3.3 Il visto di conformità e la dichiarazione sostitutiva
3.4 Il quadro VX del modello. Istruzioni per la compilazione
3.5 Modifiche della richiesta di rimborso in dichiarazione
3.5.1 La prescrizione del rimborso IVA
3.6 Le richieste di rimborso iva nell’ambito delle procedure concorsuali
3.6.1 Il credito iva e la compensazione
3.6.2 La richiesta di rimborso del credito iva
3.7 Il rimborso dell’iva agli operatori comunitari non residenti (art. 38 bis 2 dpr 633/72)
4. I rapporti e le comunicazioni con Agenzia delle Entrate e Agente della Riscossione nella fase delle verifiche documentali
4.1 La documentazione da presentare in base ai diversi presupposti
4.2 La cessione del credito Iva
4.3 Il rimborso iva chiesto dalle società non operative e da quelle in perdita sistematica
4.4 I casi di sospensione del rimborso
4.5 Il diniego del rimborso
5. Le eventuali garanzie fideiussorie e la fase di erogazione del rimborso
5.1 La polizza fideiussoria: schema e analisi delle clausole del contratto di polizza
5.2 Deposito vincolato in titoli di stato o garantiti dallo stato
5.3 Le altre forme di garanzia
5.4 Particolari esenzioni dall’obbligo di prestazione della garanzia
5.5 l’erogazione del rimborso
5.6 L’attestazione del credito
6. Casi di giurisprudenza e prassi – casi aperti
6.1 Aliquota media
6.1.2 leasing: l’impresa utilizzatrice può accedere al rimborso sulla base dell’aliquota media
6.2 Beni ammortizzabili
6.2.1 L’acquisto della concessione di un bene
6.2.2 Ammortamento di beni immateriali: i diritti di quota di tonno rosso
6.2.3 Immobile costruito su terreno di terzi di cui si dispone del diritto di superficie
6.2.4 Acquisto di immobili commerciali o industriali
6.2.5 Fatture relative a spese su beni di terzi
6.2.6 Costi sostenuti su beni acquisiti con contratto rent to buy
6.3 Operazioni non soggette
6.3.1 Trasporto di merci su strada. I presupposti per chiedere il rimborso dell’IVA
6.4 Operazioni non imponibili
6.4.1 Quando i servizi di trasporto rientrano nei casi di non imponibilità
6.5 Rimborso a non residenti
6.5.1 Cessione ramo di azienda
6.5.2 Inerenza dei costi
6.6 Cessazione attività
6.6.1 Società estinte: cancellazione dal registro delle imprese
Facsimili
Normativa, Prassi e Sentenze
Isbn: 9788868052829