Cass. civ. Sez. Unite Sentenza n. 12190 del 14 giugno 2016 (PDF - 18 pagne)
La causa consortile non è ostativa allo svolgimento, da parte della società consortile, di una distinta attività commerciale con scopo di lucro. Laddove emerga una differenza tra quanto fatturato dalla società consortile al terzo committente e quanto alla prima fatturato dal consorziato, nel rispetto dei principi di certezza, effettività, inerenza e competenza, è onere del consorziato fornire la prova che tale differenza non sia costituita da ricavi, o che la stessa corrisponda a provvigioni o servizi resi dal consorzio al terzo. Questo il principio di diritto enunciato dalle Sezioni Unite con sentenza n. 12190, depositata il 14 giugn0 2016, n. 12190
IL CASO
IL COMMENTO
1. I CONSORZI E LE SOCIETA’ CONSORTILI, ASPETTI CIVILISTI E FISCALI
2. IL RAPPORTO TRA CONSORZIO E SOCIETA’ CONSORTILI: OPERAZIONI IMPONIBILI DA CONTABILIZZARE E ORIENTAMENTO GIURISPRUDENZIALE
3. LA SENTENZA ANNOTATA
IL TESTO INTEGRALE DELLA SENTENZA
Isbn: 2499-5797