Al 3 agosto 2015 Infocamere ha registrato 2.304 contratti di rete di cui 300 con soggettività giuridica, presenti in tutte le regioni di Italia, che coinvolgono 11.674 imprese, certificando lo sviluppo notevole del fenomeno. Le imprese che hanno stipulato un contratto di rete, divise per regione:
Il presente intervento vuole approfondire la figura del contratto di rete, strumento elastico e snello per poter creare “nuovo business” rafforzando rapporti stabili di organizzazione fra imprese che mantengono distinta la propria autonomia realizzando così valore per l'azienda stessa.
Tanti sono i vantaggi per cui scegliere di costituire una rete di imprese, nonostante quelli fiscali (per le reti contratto) siano attualmente non usufruibili (come si vedrà meglio nel proseguo). Alcuni vantaggi sono: miglioramento del rating bancario per i soggetti retisti, possibilità di incrementare la produttività e la competitività, di condividere conoscenze e competenze, di sviluppare maggiore potenzialità innovativa, di conquistare nuovi mercati e internazionalizzarsi, vantaggi fiscali (per ora “sospesi”); infine, per le imprese retiste è ammessa la codatorialità dei dipendenti ingaggiati con le regole stabilite attraverso il contratto di rete stesso.
La Rete di impresa, pertanto, può essere considerata un valido strumento per permettere alle piccole e medie imprese di raggiungere una massa critica per competere a livello globale.
Con il presente lavoro si vuole sintetizzare e riepilogare la normativa di riferimento analizzandone gli aspetti contabili e fiscali, tenendo presente che il lavoro è stato completamente rivisto ed aggiornato tranne che per la parte dei “vantaggi” fiscali perché temporaneamente sospesi. Sul tema si è riportato quanto in precedenza elaborato.
Schema Operativo
1. Definizione di rete
1.1 Le diverse tipologie di forme giuridiche consentite
2. Tipologia: RETE-CONTRATTO
2.1 Richiesta di attribuzione del codice fiscale nelle reti contratto
2.2 Effetti giuridici
2.3 La fiscalità nella rete-contratto
3. Tipologia: RETE-SOGGETTO
3.1 Richiesta di attribuzione del codice fiscale nelle reti soggetto
3.2 La fiscalità nella RETE-SOGGETTO
3.3 La tenuta della contabilità nella rete-soggetto
4. L’imposta di registro
4.1 Imposta di registro per la RETE-CONTRATTO
4.2 Imposta di registro per la RETE-SOGGETTO
5. I vantaggi del contratto di rete
5.1 Vantaggi Fiscali
5.2 Vantaggi Amministrativi
5.3 Vantaggi finanziari e di accesso al credito
5.4 Vantaggi competitivi e strategici
5.5 Distacco e Codatorialità nei contratti di rete
6. L’agevolazione fiscale
6.1 L’asseverazione del programma di rete
6.2 La fruizione dell’agevolazione
6.3 Periodo di esecuzione e nozione di investimenti
6.4 La parziale realizzazione degli investimenti
7. Il contratto di rete: modalità di redazione
7.1 Responsabilità in capo ai retisti
7.2 Registrazione in proprio del contrato di rete
8. Comunicazioni al registro delle imprese Rete Contratto
9. Comunicazioni al registro delle imprese Rete Soggetto
10. Il fondo patrimoniale comune
10.1 I conferimenti
10.2 Il patrimonio destinato ad uno specifico affare per le s.p.a.
11. Gli aspetti contabili del contratto di rete
11.1 Il conferimento iniziale
11.2 Il patrimonio destinato ad uno specifico affare
11.3 Gli aspetti contabili relativi al fondo patrimoniale comune della rete
11.4 La rilevazione dei fatti di gestione della rete
11.5 Gli adempimenti contabili delle partecipanti alla rete
11.6 Le rilevazioni contabili del conferimento nel fondo patrimoniale comune
12. Le forme di aggregazione di imprese più comuni
12.1 Differenza con il Consorzio
12.2 Differenza con i Distretti
12.3 Differenza con l’ATI – Associazione Temporanea di Impresa
13. Tipologia di reti: quadro sinottico
14. Evoluzione normativa
Isbn: 9788868052409