Tutte le novità e gli incentivi introdotti dalla legge di stabilità 2016.
Lo scopo della presente guida è quello di orientare i contribuenti nella prima fase di valutazione di questa nuova opportunità, in attesa degli opportuni chiarimenti di prassi cui sarà demandato il compito di ridurre i profili di incertezza che inevitabilmente si accompagnano alla novità legislativa.
La Legge di stabilità 2016 ha introdotto nell’ordinamento una disciplina sostanziale del leasing finanziario di immobili abitativi, dettando una disciplina fiscale di favore tesa a incentivare l’utilizzo di tale contratto per l’acquisto dell’abitazione principale.
Oggi lo strumento non è utilizzato per l’acquisto della “prima casa” poiché privo sia delle opportune tutele legislative in capo alla società concedente – circostanza ostativa allo sviluppo della relativa offerta sul mercato – sia per l’assenza di benefici fiscali, in capo all’utilizzatore, equiparabili all’acquisto diretto finanziato con mutuo ipotecario.
La nuova disciplina, diminuendo i fattori di svantaggio del leasing rispetto al contratto di mutuo, rappresenta uno strumento innovativo per l’acquisto di un’abitazione, consentendo di acquisire l’immediata disponibilità dell’immobile a fronte del pagamento di canoni periodici, rinviando ad un momento futuro l’eventuale acquisto ad un prezzo ridotto.
L’intervento normativo poggia sostanzialmente su tre pilastri:
Affinché le misure possano effettivamente raggiungere gli scopi prefissati è tuttavia necessaria una presa di consapevolezza da parte dei contribuenti virtualmente interessati che, oltre ad un’attenta analisi dei costi e benefici connessi all’operazione, dovranno inevitabilmente fare i conti con fattori connessi alla tempestività” delle proprie scelte, considerata la natura transitoria delle suddette agevolazioni, le quali troveranno applicazione limitata nel tempo: dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2020.
L’e-book è aggiornato con le risposte fornite dall’Agenzia delle Entrate in occasione di Telefisco 2016 e con gli ulteriori chiarimenti contenuti nelle circolari n. 27/E/2016 e n. 7/E/2017.
1. Leasing abitativo tra conferme e novità
1.1 Parte generale
1.2 Il contratto di leasing (definizioni)
1.2.1 Caratteristiche
1.2.2 Soggetti coinvolti
1.3 Leasing immobiliare
1.3.1 Vantaggi
1.3.2 Rischi contrattuali per l’utilizzatore
1.3.3 Rischi per il concedente
1.4 Tipologie contrattuali
2. Detrazione IRPEF sul leasing “prima casa”
2.1 Requisiti soggettivi
2.1.1 Coniugi contitolari
2.2 Canoni e oneri accessori
2.3 Requisiti oggettivi
2.3.1 Nozione di “abitazione principale”
2.3.2 Immobili da costruire
2.4 Perdita della detrazione
2.5 Principio di “cassa”
2.6 Dichiarazione dei redditi
2.7 Analisi e valutazioni di convenienza
2.7.1 Confronto proposta mutuo e leasing abitativo
3. Leasing abitativo: disciplina civilistica
3.1 Parte generale
3.2 Protezione dalla revocatoria fallimentare
3.3 Risoluzione del contratto per inadempimento dell’utilizzatore
3.3.1 Restituzione dell’immobile
3.3.2 Applicabilità della procedura di sfratto
3.4 Richiesta di sospensione del pagamento dei canoni
4. Imposte indirette nel leasing “prima casa”
4.1 Parte generale
4.2 Imposte indirette sull’acquisto effettuato dalla società di leasing
4.2.1 Imposta di registro
4.2.2 Profili IVA
4.2.3 Imposte ipotecarie e catastali
4.3 Imposte indirette sul contratto di leasing (canoni e prezzo di riscatto)
4.4 Imposta di registro sulla cessione dei contratti di leasing abitativo
Glossario
Appendice
Risposte dell’Agenzia delle Entrate ai quesiti di Telefisco 2016
Isbn: 9788868056711